Mondiali Under 20 2015: tutti i verdetti e i marcatori della fase a gironi

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Si è conclusa la fase a gironi dei Mondiali Under 20 2015 ed è giunto il momento di tirare le parziali conclusioni. Portogallo, Brasile e Germania sono le uniche Nazionali ad aver concluso il proprio raggruppamento a pieni punti, dominando in lungo e in largo, ma, mentre i tedeschi dovevano fronteggiare un girone relativamente semplice, Brasile e Portogallo avevano davanti almeno una squadra di grande livello. Il Girone B è risultato essere il più difficile del torneo e ne hanno fatto le spese due compagini estremamente qualitative come Panama e Argentina, eliminate al primo turno. Il Girone D invece è stato il più equilibrato, tant’è vero che alla seconda giornata tutte le squadre avevano conquistato tre punti. Tra queste, una Serbia estremamente interessante, così come l’Ucraina, la Nigeria e il Ghana.

Tra le sorprese non possiamo non menzionare la solidissima Austria, che è approdata agli ottavi con pieno merito e si è tolta parecchie soddisfazioni. Come ha detto il portiere Tino Casali: “Battere l’Argentina a calcio è come se loro ci battessero nello sci”. Gli Stati Uniti hanno subito messo al sicuro la promozione, sono in forma, ma un gradino sotto le altre, così come Mali, Senegal e Ungheria, ma mai porre limiti alla provvidenza. Da rivedere una Colombia da cui ci si aspetta di più (davvero carente in difesa), così come da un Uruguay che deve trovare la quadratura. La Nuova Zelanda corona il sogno del passaggio del turno, così come l’Uzbekistan, al secondo consecutivo. Tra le eliminate, molto male Qatar e Corea del Nord; molto deludenti Messico e Honduras; impressionante invece Fiji, squadra con un cuore più grande di qualsiasi lacuna tecnica. Menzione speciale per il Myanmar di Gerd Zeise: se perdi le partite col possesso a favore contro avversarie molto più forti, tieni una difesa a tre altissima e provi a giocartela in qualsiasi situazione, meriti solo rispetto. Niente pullman davanti alla porta ai Mondiali Under 20.

Ecco le classifiche finali e dei marcatori

GIRONE A

Ucraina 7 (agli ottavi)
Stati Uniti (agli ottavi)
Nuova Zelanda 4 (agli ottavi come migliore terza)
Myanmar 0

Marcatori

5 – Viktor Kovalenko (Ucraina)
2 – Emerson Hyndman (USA)
1 – Yan Naing Oo e Aung Thu (Myanmar); Maki Tall, Bradford Jamieson, Paul Arriola e Rubio Rubin (USA); Roman Yaremchuk, Valeriy Luchkevick, Eduard Sobol e Artem Besedin (Ucraina); Noah Billingsley, Monty Patterson, Joel Stevens, Samuel Brotherton e Clayton Lewis (Nuova Zelanda)

 

GIRONE B

Ghana (agli ottavi)
Austria 5 (agli ottavi)
Argentina 2
Panama 1

Marcatori

2 – Angel Correa (Argentina), Fidel Escobar (Panama) e Yew Yeboah (Ghana)
1 – Jhamal Rodriguez (Panama); Bernd Gschweidl e Valentin Grubeck (Austria); Giovanni Simeone ed Emiliano Buendía (Argentina); Benjamin Tetteh, Cliff Aboagye ed Emmanuel Boateng (Ghana)

 

GIRONE C

Portogallo 9 (agli ottavi)
Colombia 4 (agli ottavi)
Senegal 4 (agli ottavi come terza terza)
Qatar 0

Marcatori

4 – André Silva (Portogallo)
2 – Ivo Rodrigues e Nuno Santos (Portogallo)
– Jhoao Rodríguez, Alexis Zapata e Rafael Borré (Colombia); Gelson Martins e João Vigário (Portogallo); Mamadou Thiam, Alhassane Sylla e Moussa Koné (Senegal); Akram Afif (Qatar)

 

GIRONE D

Serbia 6 (agli ottavi)
Uruguay 4 (agli ottavi)
Mali 4 (agli ottavi come seconda terza)
Messico 3

Marcatori

2 – Adama Traoré (Mali)
1 – Dieudonné Gbakle (Mali); Gastón Pereiro, Mathias Suárez e Franco Acosta (Uruguay); Hirving Lozano e Kévin Gutiérrez (Messico); Sergej Savić, Staniša Mandić, Nemanja Maksimović e Andrija Živković (Serbia)

 

GIRONE E

Brasile 9 (agli ottavi)
Nigeria 6 (agli ottavi)
Ungheria 3 (agli ottavi come quarta terza)
Corea del Nord 0

Marcatori

4 – Bencé Mervó (Ungheria)
2
– Taiwo Awoniyi, Saviour Godwin e Success Isaac (Nigeria); Judivan (Brasile)
1 – Musa Yahaya e Kingsley Sokari (Nigeria); Gabriel Jesus, Boschilia, Danilo, Andre Pereira, Jean Carlos e Leo Pereira (Brasile); Zsolt Kalmár e Daniel Forgács (Ungheria); Ju Song Choe (Corea del Nord)

 

GIRONE F

Germania 9 (agli ottavi)
Uzbekistan 3 (agli ottavi)
Honduras 3
Fiji 3

Marcatori

4 – Marc Stendera e Hany Mukhtar (Germania)
3 – Niklas Stark (Germania)
2 – Brayan Rochez (Honduras), Grisha Prömel (Germania); Eldor Shomurodov e Zabikhillo Urinboev (Uzbekistan); Iosefo Verevou (Fiji)
1 – Marvin Stefaniak, Kevin Akpoguma e Julian Brandt (Germania); Dostonbek Khamdamov e Mirjamol Kosimov (Uzbekistan); Jhon Benavidez e Kevin Álvarez (Honduras); Saula Waqa (Fiji)

Francesco Piacentini
Francesco Piacentini
Pavese classe '91, laureato in scienze politiche, per lui lo sport è uno specchio su cui si riflette la storia di un popolo. Stregato dal calcio inglese e greco, ama la politica, l'heavy metal e il whiskey.

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