Mondiali Under 20 2015, Girone A: i verdetti della terza giornata

-

La terza giornata del Girone A dei Mondiali Under 20 2015 certifica il passaggio del turno di Ucraina e Stati Uniti, rispettivamente prima e seconda, nonché il probabile ripescaggio dei padroni di casa della Nuova Zelanda tra le migliori terze; eliminato, infine, il Myanmar, fanalino di coda con zero punti.

La sfida al vertice tra Ucraina e Stati Uniti si conclude sul punteggio di 3-0 per gli europei, con la tripletta di Kovalenko nella ripresa. L’unica emozione della prima frazione di gara è frutto di un bel tiro da fuori area di Kabaiev, con Steffen che devia in angolo. Nel secondo tempo arrivano, quasi inaspettati, i fuochi d’artificio: al 56′ Kovalenko apre le danze con un calcio di punizione da lontano ben angolato, con Steffen un po’ in ritardo; poco dopo ecco l’occasione per il pari statunitense, con l’arbitro che abbocca a un’evidente simulazione di Allen, ma Sarnavskiy si fa giustizia da solo, parando abilmente il rigore calciato da Hyndman. Tra il 74′ e il 79′ minuto la mannaia di Kovalenko si abbatte per altre due volte sulla difesa americana: il raddoppio arriva con un’azione da manuale sulla sinistra, conclusa dopo un preciso cross rasoterra da parte di Sobol; passano pochi minuti e l’eroe di giornata finalizza un bel passaggio filtrante di Besedin, a seguito di una bella azione personale di quest’ultimo. Lo stesso Besedin ha una ghiotta opportunità per rendere il punteggio finale ancora più pesante, ma non sfrutta un bellissimo traversone basso dalla destra da parte di Luchkevych. Finisce 3-0 con gli ucraini che chiudono meritatamente al primo posto, sorpassando proprio gli avversari di giornata.

Il secondo match, che vede opposta la Nuova Zelanda al Myanmar, squadra materasso del girone, si chiude con un rotondo 5-1 in favore dei padroni di casa. A sorpresa, però, sono i birmani a portarsi in vantaggio con un bel tiro a giro del numero 9 Aung Thu, che conclude dopo una pregevole azione personale poco oltre il lato corto di sinistra dell’area di rigore avversaria. Lo stesso Aung Thu, poco dopo, fa tremare la porta neozelandese con una sassata di destro da fuori area; solo palo per lui. Al 40′, però, arriva come una sentenza il pareggio: discesa sulla sinistra di Wynne, cross basso in area per il liberissimo Billingsley che, all’altezza del dischetto del rigore, appoggia a porta vuota per il più facile dei gol (complice anche un discutibile posizionamento del portiere avversario). Le squadre vanno al riposo sul punteggio di 1-1, che sta stretto al Myanmar. La ripresa si apre con ben altra musica: due minuti e la Nuova Zelanda si porta in vantaggio con Patterson, che sfrutta una colossale dormita difensiva degli avversari e appoggia il pallone nella porta, nuovamente, sguarnita. Al 78′, sugli sviluppi di una rimessa laterale, Billingsley serve il suo secondo assist di giornata, stavolta in favore di Stevens, ed è 3-1; all’81’ Brotherton, di testa, e all’89’ Lewis, dopo un clamoroso liscio del portiere Myo Min Latt, fissano il punteggio sul 5-1, conferendo alla Nuova Zelanda più di una speranza di passare il turno tra le migliori terze classificate.

Classifica finale Girone A

Ucraina 7 – Stati Uniti 6 – Nuova Zelanda 4 – Myanmar 0

I tabellini

UCRAINA-STATI UNITI 3-0 (0-0)
Ucraina (4-2-3-1): Sarnavskiy; Polehenko, Burda, Sobol; Kharatin, Chumak (80′ Gabelok); Luchkevych, Kovalenko (87′ Tkachuk), Kabaiev; Besedin (85′ Yaremchuk). All.: Petrakov.
Stati Uniti (4-1-4-1): Steffen; Moore, Palmer-Brown, Carter-Vickers, Acosta; Delgado (60′ Soñora); Arriola, Hyndman (84′ Donovan), Zelalem, Allen (67′ Rubin); Jamieson. All.: Ramos.
Arbitro: Eric Arnaud Otogo Castane (Gabon).
Marcatori: 56′, 74′ e 79′ Kovalenko.
Note: ammonizioni: Tkachuk (U), Acosta, Delgado, Allen (S). Al 59′ Sarnavskiy para un rigore a Hyndman.

MYANMAR-NUOVA ZELANDA: 1-5 (1-1)
Myanmar (4-1-4-1): Myo Min Latt; Nan Wai Min, Htike Htike Aung, Naing Lin Tun, Nanda Kyaw; Myo Ko Tun; Maung Maung Soe (65′ Than Paing), Yan Naing Oo, Kyaw Min Oo, Aung Thu; Maung Maung Lwin. All.: Zeise.
Nuova Zelanda (4-2-3-1): Tzanev; Messenger (77′ Stevens), Tuiloma, Brotherton, Wynne; Dyer, Hudson; Billinglsey (84′ De Jong), Patterson (68′ Blake), Lewis; Rufer. All.: Bazeley.
Arbitro: Jhon Pitti (Panama)
Marcatori: 27′ Aung Thu (M), 40′ Billingsley, 47′ Patterson, 78′ Stevens, 81′ Brotherton, 89′ C. Lewis (N)
Note: ammonizioni: Naing Lin Tun (M), Lewis (N).

Paolo Guaragna
Paolo Guaragna
Appassionato di Juventus, fanatico di Fantacalcio e Indoor Cycling, nel “tempo libero” esercita le professioni di Dottore Commercialista & Revisore Legale dei Conti a Roma, città dove è nato nel 1983.

MondoPallone Racconta… La grande Ungheria sveglia i maestri inglesi

25 novembre 1953: una data da ricordare. I giocatori dell'Ungheria si rivelano al mondo rifilando un emblematico 6-3 all'Inghilterra a Wembley. Un altro pesantissimo...
error: Content is protected !!