Basket Serie A – Playoff: una buona Grissin Bon non la chiude mai, Brindisi vince 62-58 e va sul 2-1

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Dopo gara1 vinta dopo una rimonta disperata, e gara2 perduta subendo la rimonta, la Grissin Bon scende a Brindisi per provare a riprendersi il fattore campo: spesso in vantaggio di qualche punto, Reggio Emilia non trova mai il colpo del k.o. e nel finale soccombe 62-58.

La moda del momento, mutuata dall’NBA, è di pitturare il palazzetto con i colori sociali: in un PalaPentassuglia pieno di tifosi vestiti di blu, quintetto nero per Brindisi (Pullen-Cournooh-Denmon-James-Mays), mentre Reggio risponde con quello bianco (Cinciarini-Diener-Kaukėnas-Polonara-Cervi). Ed è proprio il centro reggiano a farsi subito riconoscere, compiendo due falli nei primi 18 secondi di gioco, e poi subendo il canestro di Mays. Dopo questo avvio scioccante, Reggio comincia a rispondere, anche grazie al 2+1 di Polonara e alla tripla di Kaukėnas; ma non sono trascorsi 4 minuti che Cervi commette il terzo fallo, venendo sostituito da Lavrinovič. La buona notizia per Reggio arriva però al quinto minuto, quando il pariruolo Mays commette il secondo fallo, ristabilendo una sorta di parità: la stessa che conclude il quarto sul punteggio di 20-21, con Brindisi che si affida soprattutto a Pullen e Denmon (12 punti in due).

La tripla di Denmon, a inizio secondo quarto, è la conferma che l’americano si è risvegliato dopo due prove incolori, ma poi il punteggio si abbassa: a metà quarto, dopo un tiro libero di Pullen, siamo 24 pari. Poco dopo, finalmente Drake Diener si iscrive alla serie, stampando una tripla delle sue (1/12 nelle precedenti due uscite, e niente quintetto in gara2); poi Reggio prova a scappare grazie a Cinciarini e un canestro di Chikoko, costringendo Bucchi a chiamare timeout due volte in due minuti; poi si sveglia ancora Denmon, che mette il suo personale 5-0 prima che Diener chiuda sul 30-36.

Festival dell’errore in apertura di terzo quarto: Mays da sotto, Kaukėnas infrazione di 24″, persa di Mays, persa di Cinciarini, fallo di Polonara e finalmente Mays sblocca il punteggio con due liberi. Poi è ancora Denmon a dire la sua: prima fallo su Diener, poi il brindisino si riscatta con la bomba del -3 (18 punti per lui). È Cinciarini (fischiatissimo dal pubblico ospite) a rispondere subito, poi Lavrinovič allunga con due canestri e commette il terzo fallo; Reggio sempre avanti, in controllo della situazione, ma Brindisi si aggrappa Denmon e ai due canestri di Turner per restare a tiro: all’ultima sirena il punteggio dice 42-45.

Gli ultimi dieci minuti di gioco si aprono con una tripla di Della Valle, e poi una schiacciata di Cervi servito da Kaukėnas: il momento è decisivo, Bucchi subito ferma l’emorragia chiamando sospensione. E a metà quarto la Grissin Bon si blocca: Turner e Pullen firmano il 6-0 che riporta l’ENEL sul 51-52, e dopo il secondo timeout di Menetti Turner firma il 54-52 che fa esplodere il PalaPentassuglia, fino al risveglio di Diener per il 54 pari. Si entra negli ultimi due minuti sul 58 pari, dopo due canestri di Turner e di Lavrinovič, poi James schiaccia e c’è bisogno dell’instant replay per decidere se la tripla di Polonara sia stata sganciata prima della sirena: il responso è negativo, e si chiude sul 62-58 dopo un canestro di James.

Per Brindisi, sugli scudi Denmon (21 punti, con 5/8 da fuori, e 2 rimbalzi) e Pullen (10 punti, ma tanta leadership), oltre alla solidità sotto canestro di Mays (12 punti, 8 rimbalzi); deludente Cournooh, partito in quintetto ma autore di 0/5 dal campo in 19 minuti. Reggio Emilia ha molto da Diener (15 punti, 5 falli subiti e anche 6 rimbalzi) e Lavrinovič (15 punti e 5 rimbalzi); Polonara bene a rimbalzo, ma soporifero in attacco (1/4 dal campo); male Kaukėnas (5 punti e altrettanti tiri sbagliati) e Siliņš.

Con questa vittoria, la serie va 2-1 per Brindisi, alla seconda vittoria della propria storia nei playoff. Si torna in campo lunedì sera, sempre al PalaPentassuglia, con Reggio Emilia che giocherà per restare nella serie, e i padroni di casa con la concreta possibilità di chiudere i giochi.

ENEL BRINDISI-GRISSIN BON REGGIO EMILIA 62-58 (20-21, 30-36, 42-45)
ENEL Brindisi: Bulleri, Cournooh, Denmon 21, Eric 2, Harper, James 6, Mays 12, Morciano ne, Pacifico ne, Pullen 10, Turner 11, Zerini. All.: Bucchi.
Grissin Bon Reggio Emilia: Cervi 4, Chikoko 2, Cinciarini 6, Della Valle 8, Diener 15, Kaukėnas 5, Lavrinovič 15, Mussini, Pini ne, Polonara 3, Siliņš. All.: Menetti.
Arbitri: Mazzoni, Baldini e Filippini.

Pietro Luigi Borgia
Pietro Luigi Borgia
Cofondatore e vicedirettore, editorialista, nozionista, italianista, esperantista, europeista, relativista, intimista, illuminista, neolaburista, antirazzista, salutista – e, se volete, allungate voi la lista.

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