Il suo Milan non se la sta passando bene, ma Filippo Inzaghi lo ribadisce più volte: “Bisogna pensare solo al presente”. Il tecnico rossonero vuole di più dai suoi ragazzi, anche se gli obiettivi, anche quelli minimi, sono ormai svaniti.
“Abbiamo quattro partite per finire a testa alta. E con dignità. Sarà importante mettere in campo lo stesso spirito voeto a Napoli. Mi rendo conto che non è facile trovare motivazioni, ma in settimana ho visto i ragazzi desiderosi di far bene. Quando si indossa la maglia del Milan, le motivazioni devono arrivare da sole. Mi spiacerebbe molto se qualcuno pensasse che la stagione è già finita. Molti si devono tener stretta questa maglia”.
Riguardo al suo futuro, l’allenatore milanista mostra di non pensarci troppo: “Per quanto mi riguarda, ho ancora un anno e un mese di contratto e fino all’ultimo giorno, se non mi verrà detto altro, darò tutto me stesso”.
Infine, una secca risposta a Gennaro Gattuso, che l’aveva definito “bisognoso di relax”: “Non sono affatto stanco, io faccio un lavoro bellissimo. Stanco è chi sta a casa”.
