ESCLUSIVA MP – Mattia Martini: “Questo Firenze è da quarto posto”

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Ormai siamo quasi vicini alla fine della Serie A Femminile 2014-2015 e per fare il punto della situazione abbiamo chiamato un amico ovvero Mattia Martini, addetto stampa del Firenze Calcio Femminile. Una chiacchierata sul Firenze e sulla Serie A che verrà… ma non solo.

Buongiorno Mattia, è un piacere ritrovarti. Iniziamo subito con una domanda diretta: come giudichi il campionato viola? Dove credi possa piazzarsi questo Firenze alla fine del campionato?
“Una stagione da 8. La squadra ha dato prova di essere cresciuta, arrivata ai livelli delle prime della classe: sia sotto l’aspetto del campo, ce le giochiamo sempre contro tutti e San Marcellino è un terreno ostico per chiunque, in quanto nessuna big ci ha vinto, sia sotto l’aspetto della tenacia, perché siamo una rosa compatta, caratterialmente forte e vantante ben determinati valori.
Forse per il 9 è mancato qualche risultato in più, ad esempio nei due match contro il Verona o contro il Como, nei quali i tre punti, o per sfortuna o per mala interpretazione della gara, non sono maturati.
Sono sicuro che questo Firenze potrà tentare l’assalto al quarto posto, senza troppi “se” e senza troppi “ma”, partendo già dal turno di campionato di domani contro il Brescia.”
Quella che hai visto in campo in queste settimane secondo te è una squadra perfetta o ha bisogno ancora di qualche ritocco? Cosa miglioreresti?
“E’ una squadra e come tutte le squadre, anche le migliori, ha bisogno di qualche smussatura. Però, in generale, possiamo avvalerci di una rosa competitiva e quadrata in ogni reparto, deficitaria solo in una cosa: in cattiveria. Ecco forse quello sarebbe l’unico elemento che vorrei addizionare.”
Verona e Brescia: chi vincerà lo scudetto?
“Io, come affermato ed espresso ad inizio stagione, vedevo nel Brescia la candidata numero uno allo Scudetto, mentre adesso oserei dire che, da qui sino al termine, sarà una lotta selvaggia… Che per le leonesse passerà anche dalla bolgia di Firenze, di San Marcellino…”
Zona retrocessione: quali squadre vedi favorite per rimanere in Serie A?
“Riviera di Romagna e Res Roma sono due formazioni d’esperienza in Massima Serie, vantanti delle individualità che, in qualsiasi momento, possano indirizzare il match a proprio favore o cambiare le sorti degli incontri.
Inoltre ambo le realtà potrebbero giocare lo spareggio tra le mura amiche e tra lo “Stadio dei Pini” ed il “Raimondo Vianello” non saprei davvero che stadio scegliere: campi infuocati, nei quali affrontare le padroni di casa è una lotta di nervi e di assoluta concentrazione.”
Parliamo di Nazionale: non si può dire che sia un periodo d’oro per l’Italia Femminile di qualunque fascia di età…
“Certe sconfitte, certe cadute, aiutano a misurarsi: servono, sono insegnamenti, ti fanno prendere coscienza che qualcosa è stato sbagliato o vi sono meccanismi incrinati all’intero del sistema.
Senza starli ad evidenziare, a riportare il solito interminabile elenco di errori o trascuratezze, prendiamone atto, società e federazione, e cerchiamo solidamente di costruire e gettare le basi di un nuovo progetto.”
Dopo le ultime direttive del Dipartimento che porteranno ad una Serie A “ridotta”, come valuti questa scelta? Cosa ti aspetti che cambi nel calcio femminile?
“Rimarrà a quattordici squadre: quattro retrocederanno dirette, due con i Play Out e due poi verranno ripescate con le modalità previste dalla federazione.
Io non mi esprimo sul mantenere o meno il campionato a quattordici rose ma cambiare per due volte regolamento in corso di stagione… Bhè, non comprendo.”
Chiudiamo con un’ultima domanda: cosa vede Mattia Martini nel suo futuro?
“Il Viola.”

Stefano Pellone
Stefano Pellone
Parte-nopeo e parte bolognese, ha collaborato a vari progetti editoriali e sul web (Elisir, Intellego, Melodicamente). Ha riscoperto il piacere del calcio guardando quello femminile.

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