Serie B – Varese senza “genoma esplosivo”: brutta sconfitta contro il Frosinone

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Il posticipo tra Varese e Frosinone ha chiuso la 32ª giornata di Serie B. Nonostante le parole incoraggianti del nuovo presidente del Varese, Pierpaolo Cassarà, è arrivata la quinta sconfitta consecutiva per i biancorossi, che si avvicinano sempre di più alla retrocessione. Il Frosinone, invece, conferma il suo attacco stellare segnando quattro reti, agguanta il quarto posto in classifica e continua a sognare la massima serie.

VARESE-FROSINONE 1-4 (1-2)

Nei primi minuti di gara le due squadre si studiano, senza affondare troppo i colpi. Al 12′ minuto si complicano le cose per i padroni di casa che rimangono in dieci per l’espulsione di Corti, arrivata dopo uno scontro verbale con l’arbitro. Nonostante l’inferiorità numerica e l’evidente nervosismo, è il Varese a creare la prima occasione da gol al 21′, con una grande azione di Čulina che però conclude tra le braccia di Zappino. Al 24′ sono gli ospiti a sbloccare la partita: sponda di Ciofani per l’inserimento di Dionisi, che davanti a Perrucchini incrocia sul palo lungo e porta in vantaggio i suoi. Il Frosinone, forte del vantaggio e dell’uomo in più, alza il baricentro per costringere gli avversari nella loro metà campo, e al 37′ trova il raddoppio: altro assist di Ciofani, ma stavolta a gonfiare la rete ci pensa Carlini con una conclusione a botta sicura all’altezza del dischetto dell’area di rigore. Sugli spalti i tifosi del Varese cominciano una forte protesta nei confronti dei loro giocatori e della società, ma poco prima dell’intervallo Zecchin riaccende le speranze, accorciando le distanze con un tiro deviato che sorprende Zappino.

Il secondo tempo si apre come si era chiuso il primo: Varese all’attacco e subito pericoloso con Čulina, che lascia sul posto i due centrali di difesa e scarica un missile da posizione defilata che si stampa sulla traversa. La squadra di Bettinelli continua a spingere per trovare il pareggio, ma al 65′ viene beffata da un altro gol di Carlini che chiude virtualmente la partita. Al 68′ è ancora Čulina a provare a riaprire i giochi, ma la sfortuna lo perseguita e la sua conclusione a giro da fuori area colpisce nuovamente la traversa. All’82’ gli uomini di Stellone chiudono definitivamente i conti, grazie ai due neo-entrati: assist di Lupoli e gol di Santana a porta sguarnita.

Varese (4-4-1-1): Perrucchini 6; Luoni 5, Borghese 6, Rea 5.5, Jebbour 5.5; Zecchin 6.5 (63′ Falcone 5.5), Blasi 5, Corti 4, Čulina 6.5 (83′ Forte sv); Barberis (77′ Capezzi sv); Miracoli 5. A disp.: De Vito, Kurtiši, Birighitti, Cristiano, Simic, Jakimovski. All.: Bettinelli 5.

Frosinone (4-3-3): Zappino 6; Zanon 6, Bertoncini 6, Ćosić 6, Pamić 5.5 (50’Ciofani 6); Sammarco 5.5, Gucher 6, Frara 6; Carlini 7.5 (81′ Santana 6.5), Dionisi 6.5 (74′ Lupoli 6), Ciofani 7. A disp.: Russo, Santamaria, Paganini, Pigliacelli, Ranelli, Crescenzi. All.: Stellone 7.
Arbitro: Saia di Palermo.
Marcatori: 24′ Dionisi (F), 37′ Carlini (F), 41′ Zecchin (V), 65′ Carlini (F), 82′ Santana (F).
Note – Ammoniti: Corti (V), Borghese (V), Luoni (V), Pamić (F), Miracoli (V). Espulso: Corti (V) al 12′ per scontro verbale con l’arbitro.

Mattia Lobosco
Mattia Lobosco
Milano gli dà i natali, ma i Natali li passa in periferia. Innamorato del calcio e del cinema di tutti i tempi: da quello muto di Chaplin, a quello che vede protagonista il suo mito Di Caprio.

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