Reus, ottimismo sul recupero breve: solo una forte contusione

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Al minuto 25 del primo tempo, l’universo giallonero del Borussia Dortmund si è fermato col cuore in gola dopo aver assistito a una scena già nota. Marco Reus ha un duro contatto col n.4 della Dinamo Dresda, il classe ’90 Dennis Erdmann: cade a terra, il dolore non gli permette di rialzarsi. Corre in campo lo staff medico giallonero che lo prende in custodia per qualche minuto, poi la decisione: sostituzione. Jürgen Klopp commenterà così nelle interviste della gara che hanno visto vincere il Borussia: “Cercavo delle risposte ma loro mi guardavano come se Reus si fosse rotto la gamba: la prossima volta mi dovranno informare più rapidamente“.

Messaggio chiaro, recepito dalla scuderia Dortmund andata in affanno col timore di perdere il giocatore più forte. Si aspetta un bollettino medico ufficiale per conoscere l’entità del periodo riabilitativo, ma la prognosi mormora di una forte contusione alla caviglia: stando così le cose, Reus dovrebbe cavarsela con una settimana di riposo ed esserci per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro la Juventus (salterebbe solo la partita con l’Amburgo).

Alessandro Legnazzi
Alessandro Legnazzi
Zeneize d'adozione. Da sportivo e (presunto) giornalista nasce nei court di tennis folgorato dagli scritti del maestro Gianni Clerici; scopre d'avere un cuore grande così e si dedica anche al calcio.

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