Pietro Leonardi si dimette dal Consiglio d’Amministrazione del Parma. Il dirigente però resta nel suo ruolo di Direttore Generale della società gialloblu. Ad annunciarlo, è un comunicato apparso sul sito internet del Parma. Questo il testo: “Il Direttore Pietro Leonardi ha annunciato oggi le sue dimissioni dal Consiglio di Amministrazione “perchè la proprietà abbia i massimi poteri e la massima libertà”. Pietro Leonardi, che resta nella carica di Direttore Generale (“mi sembra doveroso dare assistenza”), ha spiegato “di aver sempre operato secondo coscienza, mai da solo e con il consenso della proprietà” e affermato con forza che “il Parma non falserà il campionato”. Il Dg Leonardi ha chiarito, inoltre, di non aver preso parte alle varie trattative per la cessione del club e di essersi sempre messo a disposizione dei vari presidenti e delle proprietà che si sono susseguite in questo ultimo periodo “riuscendo a portare utili anche in questa ultima sessione di mercato, magari dando purtroppo un dispiacere a qualche tifoso”.Ho pensato alle dimissioni anche quando non stavo bene ma il senso di responsabilità verso tutte le persone che lavorano nel mondo Parma mi ha fatto desistere. Ringrazio i dipendenti, i consiglieri di minoranza, i calciatori, lo staff e tutte le persone che hanno dimostrato di volermi bene. Da maggio in poi non ho mai mollato e con tutte le mie forze sto lottando per tutte le persone che lavorano qui. Fallimento? Non ho mai visto come qui a Parma una spinta per voler far morire la società e per me tutta la comunità, per rispetto dei dipendenti e dell’indotto Parma, dovrebbe abbracciare la causa della continuità. L’ho detto anche al Sindaco, proprio per i dipendenti del Parma. Per me il Parma e’ ancora una società gestibile come negli anni passati. Se non avessi agito come ho detto all’inizio non avrei problemi a chiedere scusa ai tifosi come ho già fatto anche in passato, tifosi che sono il patrimonio di questa realtà e sono liberi di esprimersi”.
