Colpaccio Genoa: 0-1 all’Olimpico

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Allo Stadio Olimpico di Roma si è disputato il posticipo della 22ª giornata di Serie A, che ha visto lo scontro tra Lazio e Genoa. Grande impresa degli uomini di Gasperini, che ottengono un’importante vittoria grazie ad un calcio di rigore trasformato da Perotti. La Lazio perde ancora e comincia a far preoccupare i suoi tifosi, che si aspettano di lottare fino alla fine per il terzo posto.

LAZIO-GENOA 0-1 (0-1)

La prima occasione della partita arriva dopo soli 7 minuti, ed è per la squadra di casa: Klose guadagna un fallo al limite dell’area, e sul calcio di punizione Biglia centra il palo. La Lazio continua a spingere, e al 9′ Perin è chiamato a respingere una gran botta di Candreva. Partita molto aggressiva, con la Lazio che pratica una pressione asfissiante che costringe spesso all’errore i giocatori del Genoa. Al 27′ Bertolacci innesca Niang con un gran lancio sopra la testa dei difensori della Lazio, e il giocatore francese viene atterrato in area da Marchetti: rigore ed espulsione del portiere biancoceleste. Sul dischetto va Perotti che porta in vantaggio i suoi, lasciando immobile Berisha. Forte della superiorità numerica la squadra ospite prova ad attaccare per cercare il raddoppio, ma la Lazio si difende bene e riesce ad arginare la rapidità del tridente rossoblù. I minuti finali del primo tempo sono caratterizzati da grande confusione e nervosismo, e i due portieri non vengono impegnati.

La ripresa si apre con un evidente dominio a centrocampo del Genoa. Tra il 52′ e il 53′ Iago Falque spreca due grandi occasioni davanti alla porta, e mantiene aperto l’incontro. La squadra ospite prova a chiudere la partita, ma continua a commettere errori in zona offensiva. La Lazio subisce gli attacchi del Genoa come un pugile alle corde, ma non cade mai a terra. Al 67′ i padroni di casa si svegliano,  e su una ripartenza il capitano Mauri colpisce il palo dal limite dell’area. Nei minuti finali la Lazio prova a sfruttare la freschezza di Anderson e Keita, ma il Genoa chiude bene e su un capovolgimento di fronte si vede anche annullare un gol per fuorigioco di Lestienne. Nel recupero si accendono gli animi per un presunto intervento violento di Roncaglia nei confronti di Klose, ma l’arbitro non vede e fa proseguire fino al fischio finale.

Lazio (4-3-3): Marchetti 5; Basta 5.5, de Vrij 6, Cana 5.5, Radu 6; Cataldi 5.5 (28′ Berisha 6), Biglia 6, Parolo 6; Candreva 5 (45′ Anderson 5.5), Klose 5.5 , Mauri 6 (81′ Keita 6). A disp.: Strakosha, Mauricio, Novaretti, Konko, Ederson, Cavanda, Onazi, Ledesma, Perea. All.: Pioli 5.5.
Genoa (3-4-3): Perin 6; Roncaglia 5.5, De Maio 6, Izzo 6.5; Edenilson 6, Rincón 6, Bertolacci 6, Kucka 6.5; Iago Falque 6 (75′ També 6); Niang 6.5 (71′ Pavoletti 5), Perotti 6 (78′ Lestienne 6). A disp.: Lamanna, Sommariva, Ariaudo, Bergdich, Laxalt, Mandragora. All.: Gasperini 6.5.
Arbitro: Gervasoni di Mantova.
Marcatori: 30′ Perotti (G).
Note – Ammoniti: Mauri (L), Cana (L), Candreva (L), de Vrij (L); Bertolacci (G), Roncaglia (G), De Maio (G), Lestienne (G), Pavoletti (G). Espulso: Marchetti al 27′ per fallo da ultimo uomo.

Mattia Lobosco
Mattia Lobosco
Milano gli dà i natali, ma i Natali li passa in periferia. Innamorato del calcio e del cinema di tutti i tempi: da quello muto di Chaplin, a quello che vede protagonista il suo mito Di Caprio.

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