A Malabo abbiamo assistito a qualcosa di vergognoso: Ghana-Guinea Equatoriale è stata interrotta due volte per lanci di oggetti dal tifo di casa verso i ghanesi, in campo sugli spalti. Arbitro e giocatori costretti lasciare il terreno di gioco scortati dalle forze dell’ordine mentre un elicottero sorveglia il deflusso dallo stadio dall’alto. Uno scenario da guerra civile che ben poco a che fare col calcio. La finale di Coppa d’Africa 2015 sarà Costa d’Avorio-Ghana.
Due risultati netti, inappellabili mandano Ghana e Costa d’Avorio a giocarsi la 30esima edizione della Coppa d’Africa l’8 febbraio prossimo a Bata. Gli Elefanti hanno battuto 3-1 la Repubblica Democratica del Congo: il fenomenale Yaya Touré apre le marcature con un micidiale tiro sotto la traversa cui Kidiaba può solo assistere da spettatore non pagante. Dagli undici metri Mbokani realizza la terza rete personale dando l’illusione di riaprire il match ma i Leopardi non hanno fatto i conti con uno straripante Gervinho: il romanista prima colpisce la traversa con un colpo di testa e poi realizza il 2-1. Per gli ivoriani la partita è ormai in discesa e l’opera viene completata da Kanon.
Già detto dell’epilogo convulso di Ghana-Guinea Equatoriale, passiamo al lato tecnico del 3-0 che le Black Stars rifilano agli ospitanti la competizione. Gli equatoguineiani meriterebbero il vantaggio nel primo tempo ma, incredibilmente, all’intervallo si trovano sotto di due reti: Jordan Ayew trasforma un rigore guadagnato da Appiah e durante il primo minuto di recupero il 2-0 lo realizza Wakaso. Saltano, oltre ai nervi, anche tutti gli schemi e la Guinea Equatoriale si becca il terzo sigillo in questa Coppa d’Africa del talentuoso André Ayew.
Classifica marcatori:
3 reti
Bifouma (Congo)
Akaïchi (Tunisia)
Balboa (Guinea Equatoriale)
Mbokani (Repubblica Democratica del Congo)
André Ayew (Ghana)
2 reti
Atsu (Ghana)
Gradel (Costa d’Avorio)
Bokila (Repubblica Democratica del Congo)
Bony (Costa d’Avorio)
Gervinho (Costa d’Avorio)
1 rete
Nsue (Guinea Equatoriale)
Salvador (Guinea Equatoriale)
Oniangué (Congo)
Nguessi (Congo)
Dore (Congo)
Aubameyang (Gabon)
Evouna (Gabon)
Singuluma (Zambia)
Mayuka (Zambia)
Bolasie (Repubblica Democratica del Congo)
Kimwaki (Repubblica Democratica del Congo)
Moncer (Tunisia)
Chikhaoui (Tunisia)
Héldon (Capo Verde)
Boye (Ghana)
A. Gyan (Ghana)
Appiah (Ghana)
Wakaso (Ghana)
J. Ayew (Ghana)
Diouf (Senegal)
Sow (Senegal)
Mbodji (Senegal)
Phala (Sudafrica)
Manyisa (Sudafrica)
Masango (Sudafrica)
Ghoulam (Algeria)
Slimani (Algeria)
Mahrez (Algeria)
Bentaleb (Algeria)
Soudani (Algeria)
Yattara (Guinea)
Traore (Guinea)
Constant (Guinea)
Doumbia (Costa d’Avorio)
Touré Y. (Costa d’Avorio)
Kanon (Costa d’Avorio)
Yatabaré (Mali)
Sako (Mali)
Maïga (Mali)
Oyongo (Camerun)
Moudandjo (Camerun)
Bancé (Burkina Faso)
Autoreti
Hlatshwayo (Sudafrica)
