La giornata che chiude il programma degli incontri di secondo turno sorride ai colori azzurri: l’unica italiana impegnata (la Errani ha guadagnato il suo pass ieri) è Camila Giorgi, che non tradisce le aspettative e dopo aver battuto la Pennetta si ripete contro la Smitkova, tennista ceca n.68 del mondo.
L’incontro è una bella dimostrazione di forza da parte della marchigiana che vince in due set (6-1, 6-4) dopo 1h e 16 minuti di gioco. Il primo parziale è la storia di un dominio incontrastato, con il game della bandiera conquistato dalla ceca dopo un pesante parziale di 5-0; nel secondo set c’è maggiore equilibrio, ma la Smitkova non riesce mai a mettere la testa davanti e si deve accontentare di rimandare di qualche minuto la vittoria della Giorgi, che chiude al quarto match point. L’italiana ha terminato l’incontro con 23 vincenti e 20 gratuiti: un saldo positivo non così usuale da riscontrare nelle sue statistiche, a testimonianza dell’ottima prestazione. La benedizione arriva dalla stessa Smitkova, che a fine gara ha dichiarato: “Se gioca come nel primo set è da top 10”; parole che lasciano ben sperare in vista del prossima complicata sfida contro Venus Williams.
Proprio la maggiore delle due sorelle Williams non ha dovuto faticare molto contro la connazionale Davis: il 6-2, 6-3 con il quale Venus si è aggiudicata l’incontro ha visto equilibrio solo fino al 2-2 del primo set. Qualche grattacapo in più per Serena contro la Zvonareva, trentenne russa due volte semifinalista qui in Australia. Il 7-5, 6-0 finale non rispecchia al meglio l’andamento del match, che ha visto la campionessa americana in difficoltà nella prima mezz’ora di gioco: la russa ha infatti sciupato due set point sul 5-3 in suo favore prima di subire un devastante parziale di 10 giochi a zero da parte della Williams. Al terzo turno Serena incrocerà la prima testa di serie del suo percorso, la n.26 Svitolina (che si è sbarazzata della giovane statunitense Gibbs con un doppio tie-break); nella stessa zona di tabellone si aggira la giovane spagnola Muguruza, che ha battuto la Hantuchova con un inusuale 6-1, 1-6, 6-0 sciorinando il solito tennis frenetico che già sorprese Serena all’ultimo Roland Garros .
Una delle notizie di giornata è senz’altro il ritorno alla ribalta di Vika Azarenka, che ha battuto nettamente sul Margaret Court la testa di serie n.8 Caroline Wozniacki per 6-4, 6-2: la bielorussa, sino a qualche mese fa unica vera antagonista di Serena assieme alla Sharapova, è scivolata alla posizione 44 del ranking a causa di un infortunio al piede che ne ha condizionato il rendimento nel 2014. Ma questa stagione sembra iniziare sotto auspici migliori, dopo la prematura eliminazione a Brisbane; l’incontro con la Wozniacki ha messo in luce evidenti miglioramenti di Vika sul piano della mobilità, che ora dovranno essere confermati nell’incontro di terzo turno contro la Strýcová che ha battuto 6-1, 7-5 la non irresistibile Chang.
Tra le altre big impegnate vita facile per Radwanska e Kvitová, che sconfiggono rispettivamente la svedese Larsson (6-0, 6-1) e la tedesca Barthel (6-2, 6-4). Le due tenniste, entrambe semifinaliste qui a Melbourne, confermano l’ottimo stato di forma e avanzano la loro candidatura per la vittoria finale di un torneo che manca a entrambe le bacheche (per la Radwanska sarebbe il primo Slam); l’urna però le ha poste nella stessa zona di tabellone, e potrebbero incrociarsi ai quarti di finale. Va a gonfie vele anche Dominika Cibulková, finalista 2014, che demolisce la Pironkova 6-2, 6-0 sfoggiando un tennis aggressivo e basato sul ritmo; la slovacca dovrà però affrontare un terzo turno ostico contro la francese Cornet, testa di serie n.19, che ha battuto 6-4, 6-7, 6-2 la Allertova in un incontro molto combattuto. A chiudere il programma della giornata l’incontro tra Stosur e Vandeweghe, conclusosi pochi istanti fa: l’australiana n.20 del tabellone è stata sconfitta a sorpresa con un doppio 6-4 dalla statunitense, che aveva eliminato la Schiavone al primo turno.
Domani in programma gli incontri di terzo turno della parte bassa del tabellone: in campo Sara Errani contro la Wickmayer, oltre a Sharapova e Bouchard (sfida interessante con la Garcia).
