Nella conferenza stampa di oggi pomeriggio il Presidente del Bologna Joe Tacopina ha presentato il nuovo Responsabile dell’Area Tecnica, Pantaleo Corvino: “Un altro giorno emozionante per il Bologna. Dall’inizio abbiamo detto che avremmo goduto di un team manageriale di prima classe, e oggi è un onore presentare per me Pantaleo Corvino, uno dei dirigenti più stimati del calcio italiano. I suoi successi parlano per lui, come il suo incredibile occhio per i giovani talenti. Il Settore Giovanile sarà la base del nostro club, tutti i giocatori capiranno quanto è affascinante il progetto del Bologna e ne saranno attratti”.
Le prime parole di Pantaleo Corvino sono state:
“Nel tragitto dalla sede allo stadio mi sono chiesto il perché di questa emozione che sento e che mi pervade. Altre volte nella mia carriera mi è capitato di essere presentato alla stampa, ma arrivare in una città con una storia calcistica straordinaria come Bologna, scelto da persone straordinarie, mi ha creato uno stato d’animo che raramente ho vissuto in passato. Ringrazio tutte le persone che mi hanno voluto qui, in particolare il Presidente Joe Tacopina per la passione sconfinata che ci mette, e Joey Saputo col quale condivido una grande amicizia e valori morali comuni. Il primo obiettivo è conquistare subito la massima serie, facendo ogni sforzo immaginabile per poterla raggiungere. Trovo un gruppo con valori tecnici importanti che oggi è secondo in classifica, la rosa ha bisogno di essere ridotta e migliorata in maniera precisa, con pochi innesti che a questo siano funzionali, e molte cessioni. La nostra crescita sarà graduale, cercando di fare un passo alla volta nella maniera giusta: sono convinto che tutti nel tempo capiranno che qui si sta costruendo qualcosa di nuovo e di importante, abbiamo già lanciato dei messaggi di un certo tipo, in modo da vedere chi li recepisce subito. E vogliamo fare pentire chi non li ha capiti”.
A margine della conferenza è intervenuto il Chairman Joey Saputo: “Conosco Pantaleo Corvino da molto tempo, si tratta di un professionista estremamente competente. Io non sono esperto delle questioni tecniche, per questo abbiamo scelto lui, il nostro obiettivo è tornare in Serie A e restarci a lungo. Ora trovandoci in B qualche giocatore non accetta di sposare il nostro progetto, quindi il lavoro è un po’ più difficile. Non parliamo di budget per il calciomercato perchè queste non sono spese, bensì investimenti”.
