I numeri, la storia e la tradizione danno sicuramente per favorita la Juventus nel derby di domani sera contro il Torino. Massimiliano Allegri è consapevole della superiorità della sua squadra, ma sa bene cosa significa affrontare un derby e ha grande rispetto per i granata: “È una partita diversa dalle altre, quando l’arbitro fischia si parte dallo 0-0, non siamo in vantaggio. I numeri sono importanti ma fanno parte del passato, in un derby i valori si azzerano in tutto e per tutto. Il Toro ci darà battaglia, non sarà semplice, sarà una sfida equilibrata, per vincere dovremo fare un’ottima partita”.
Grande rispetto per il Torino, e anche per il suo allenatore Giampiero Ventura, che negli ultimi anni è riuscito a trasformare una squadra mediocre in una di caratura europea, portandola a disputare l’Europa League: “È un ottimo allenatore, fa giocare bene la squadra e ha ottenuto ottimi risultati, lo ha dimostrato in questi anni. Oggi ha gli stessi punti dell’anno scorso, il Toro è una squadra organizzata e temibile”
“Alla Juventus vincere non è importante, è l’unica cosa che conta”, la famosa frase di Boniperti che è diventata un simbolo per l’ambiente bianconero, ora fa parte anche dello spirito di Allegri, che vuole continuare la striscia positiva in campionato, magari sperando in un passo falso della Roma impegnata contro la nuova Inter di Roberto Mancini: “Dobbiamo vincere, abbiamo rispetto ma non paura dei granata, sarà una sfida leale, agonistica e calcistica: da oggi entriamo in clima derby. In campionato stiamo andando bene ma la Roma è solo a 3 punti. Manteniamo il profilo basso, in una settimana possiamo passare da invincibili a somari. Questa squadra ha sempre fatto risultati da inizio stagione.”
