Pallone d’oro Femminile 2014, ecco le 10 candidate

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Sono state annunciate le 10 finaliste per il Pallone d’Oro Femminile 2014. Queste atlete sono state scelte dalla Commissione FIFA per il calcio femminile e insieme ad un gruppo di esperti del giornale France Football. Il 1 dicembre verranno nominate le tre finaliste da cui si ricaverà la vincitrice che verrà annunciata il 12 gennaio 2015 al FIFA Ballon d’Or Gala.

Ecco le candidate:

Nadine ANGERER (Germania): ancora una volta il portiere tedesco ha dimostrato le sue straordinarie capacità. Vincitrice della scorsa edizione del Pallone d’Oro Femminile, ha alzato la Algarve Cup al cielo e grazie anche alle sue parate la Germania si è qualificata per il Mondiale Femminile 2015 in Canada. La sua stagione al Portland Thorns è stata eccellente ed ha raggiunto le semifinali plyoff nella NWSL dopo aver conquistato l’argento con il Brisbane Roar nella Australian league.

Veronica BOQUETE (Spagna): l’attaccante spagnola ha vissuto una stagione di alti e bassi, prima finendo seconda con la squadra svedese del Tyreso FF nella UEFA Women’s Champions League e poi giocando nei Portland Thorns in America dove è stata votata giocatrice dell’anno dai suoi fan. Alla fine è venuta la firma con le tedesche del 1.FFC Frankfurt e la prima qualificazione ai Mondiali Femminile della Spagna. Curiosità: la Boquete è l’unica delle 10 finaliste senza uno sponsor tecnico.

Nilla FISCHER (Svezia): dopo il terzo posto nel Pallone d’Oro Femminile 2013/2014, Nilla Fischer può guardare indietro a quest’anno con soddisfazione. Dopo aver avuto un ruolo chiave nella qualificazione della Svezia ai Mondiali Femminili del prossimo anno, il jolly difensivo 30enne ha vinto la Frauen Bundesliga e la UEFA Women’s Champions League con il suo club VfL Wolfsburg. Le doti aeree della Fischer e la sua fisicità le hanno permesso di conquistarsi una reputazione da giocatrice di classe mondiale.

Nahomi KAWASUMI (Giappone): vincitrice della FIFA Women’s World Cup e della medaglia d’argento alle Olimpiadi, Kawasumi ha siglato un contratto con la squadra americana del Seattle Reign nel febbraio del 2014 dopo sei anni al INAC Kobe Leonessa ed ha subito dimostrato le sue doti di attaccante, aiutando Seattle a guadagnare la sua migliore posizione di sempre nella NWSL e guadagandosi un posto nel Best 11 della League.

Nadine KESSLER (Germania): la centrocampista, pilastro del VfL Wolfsburg, ha vinto con la sua squadra sia la Frauen Bundesliga che la UEFA Women’s Champions League, vincendo anche il titolo di UEFA Best Women’s Player negli Europe Award 2013/14. Non contenta di ciò la 26enne è stata anche uan colonna portante della Nazionale Tedesca Femminile che si è qualificata per i Mondiali Femminili 2015 in Canada imbattuta segnando 5 gol in 6 partite.

MARTA (Brasile): la calciatrice brasiliana non ha bisogno di presentazioni, parlano per lei le sue prestazioni ed i suoi magnifici goal. Giocatrice dell’anno nel 2006, ogni anno che passa migliora e quest’anno ha difeso i colori di due squadre svedesi, partendo con il Tyreso FF con cui ha raggiunto la finale di UEFA Women’s Champions League segnando una doppietta che però non è valsa il titolo, e poi finendo con il FC Rosengard, con il quale ha vinto la sua quinta Damallsvenskan.

Aya MIYAMA (Giappone): capitana del Giappone che ha vinto la AFC Women’s Asian Cup, Aya Miyama ha guidato il Giappone rubando la fascia di capitano a Homare Sawa. 29 anni, è stata votata giocatrice del torneo ed ha mostrato le sue qualità umane donando il premio vittoria all’UNICEF.

Louisa NECIB (Francia): l’elegante centrocampista offensivo è dietro sia ai successi recenti del Lione che della nazionale francese. Quest’anno Necib ha cinto la sua settima D-League e la sua terza French Cup di fila ed ha partecipato attivamente alla qualificazione trionfante delle francesi al FIFA Women’s World Cup in Canada. La sua visione di gioco e la sua abilità da playmaker l’hanno resa una delle giocatrici più decisive delle qualificazioni, con ben 16 assist e 4 gol personali all’attivo.

Lotta SCHELIN (Svezia): questa è la terza nomination per il Pallone d’Oro Femminile per la Schelin, dopo quelle del 2011 e del 2013. La prolifica attaccante svedese ha avuto un altro anno importante in cui ha vinto la sua sesta D-Ligue consecutiva e la sua terza French Cup consecutiva con il Lione. Lam sua bilità sotto porta le ha consentito di segnare 12 reti nelle qualificazioni ai Mondiali Femminili 2015 in Canada, eguagliando il record di reti svedese di Hanna Ljungberg.

Abby WAMBACH (USA): la migliore attaccante americana di tutti i tempi ha dimostrato ancora una volta il suo valore segnando il gol decisivo contro Trinidad e Tobago nella CONCACAF Women’s Championship e segnando 10 reti in 16 partite con i Western New York Flash. La Wambach, dopo aver vinto il Pallone d’Oro nel 2012 dove segnò 22 goals in 29 partite, vorrebbe aggiungere il Mondiale al suo palmares, già di per sè ricco.

Stefano Pellone
Stefano Pellone
Parte-nopeo e parte bolognese, ha collaborato a vari progetti editoriali e sul web (Elisir, Intellego, Melodicamente). Ha riscoperto il piacere del calcio guardando quello femminile.

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