Inter-Qarabağ, Gurbanov: “Non mi dà fastidio aver perso, mi spiace che alcuni non abbiano fatto quel che ho chiesto”

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Gurbanov entra in sala stampa col suo piglio deciso vagamente in stile Berlino Est: “Non sono molto dispiaciuto per aver perso, a me dispiace solo che alcuni giocatori non abbiano seguito al meglio le indicazioni che avevo dato prima del match. Forse voi non ve ne siete accorti, ma abbiamo commesso molti errori durante la partita. Peccato, perché l’avevo preparata al meglio, anche in virtù del nostro progetto di diventare competitivi in Europa, un cammino che abbiamo intrapreso già un paio d’anni fa e che vogliamo continuare. Lo ripeto, non sono triste per la sconfitta: a volte si gioca bene e si perde, altre volte si gioca male e si vince, non fa niente. L’Inter meritava la vittoria questa sera, quel che mi dispiace davvero è che alcuni giocatori non abbiano seguito le mie indicazioni: se tutti seguono le mie istruzioni e poi si perde non mi dà fastidio perché so, in quel caso, che i risultati arriveranno e se non si vince questa gara, si vince la prossima“.

Anche io ho commesso degli errori stasera, ma credo che tutte le possibilità vadano sfruttate fino in fondo. Abbiamo perso, è vero, ma questa è una grande esperienza per noi e voglio augurare buona fortuna alla mia squadra. Inoltre non credo che l’Inter sia stata così fragile in difesa, non penso abbiano commesso degli errori particolari di cui non abbiamo approfittato. Ultimamente i tifosi ci hanno un po’ preso di mira in patria quindi spero, con questa prestazione, di aver un po’ risollevato gli animi. La possibilità di vincere c’è sempre e contro il Dnipro sarà difficile perché dovremo vincere entrambe: se batteremo gli ucraini avremo grandi chance di proseguire il nostro cammino. Il futuro? Dobbiamo dare fiducia ai nostri, a tutto il gruppo. Sbagliano? Sì, sbagliano, come tutti, anche i grandi campioni sbagliano. Ma voglio avere fiducia in tutta la mia squadra, nessuno escluso“, sostiene serafico il guru del calcio azero.

Perché sono venuto a San Siro a giocarmela facendo il solito possesso palla? In Italia le difese sono fortissime, quindi anche l’Inter, che però non ha solo una gran difesa ma proprio una grandissima squadra. Non c’era molto da perdere stasera e anche poco da fare quindi, sapendo che non avremmo trovato grandi spazi, abbiamo deciso di fare la nostra partita” ha concluso Gurbanov.

Giorgio Crico
Giorgio Crico
Laureato in Lettere, classe '88. Suona il basso, ascolta rock, scrive ed è innamorato dei contropiedi fulminanti, di Johan Cruyff, della Verità e dello humour inglese. Milanese DOC, fuma tantissimo.

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