Le mani di Zanetti sul Bologna ma Tacopina non si arrende

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Sembrava tutto fatto per il passaggio del Bologna Calcio dalle mani del Presidente Albano Guaraldi a quelle del suo di investitori americano canadese Joe Tacopina e Joey Saputo ma il cda del Bologna riunitosi ancora una volta per valutare l’offerta americana non è rimasto soddisfatto delle garanzie degli investitori Usa. La scelta degli americani di far fallire la società per poi risanarla non è piaciuta a Guaraldi e soprattutto a Zanetti, socio di minoranza del club, che con la storica azienda Massimo Zanetti Beverage Group deve a breve quotarsi in borsa. In questo contesto decisiva è stata la mediazione di Gianni Morandi, presidente onorario del Bologna Calcio che è volato anzitempo a Treviso per firmare l’accordo (con tanto di foto su Facebook nella pagina del cantante) che porta 6 milioni di euro dal conto corrente privato del magnate veneto nelle casse del Bologna (con altri 6-7 milioni in arrivo a Natale), il prossimo azzeramento del cda, il ritorno di Luca Baraldi, uomo di fiducia di Zanetti, come amministratore delegato, e soprattutto il fatto che Guaraldi rimane in carica come presidente.
Questa mossa di breve durata lascia con un pugno di mosche Tacopina e Saputo, che fino a 24 ore si facevano fotografare per le strade di Bologna con il sindaco Virginio Merola,  e salva finanziariamente per l’ennesima volta il Bologna 2010 dal fallimento, ma i due investitori oltreoceano non ci stanno e con una lettera di due pagine scritta da New York si rivolgono ai bolognesi per annunciare che, almeno per loro, la trattativa per l’acquisto del Bologna prosegue: “Rimaniamo determinati ad apportare un cambiamento per voi e ripristinare l’orgoglio del Bologna Football Club. Crediamo che questo club appartenga ai tifosi e che debba ritornare ai vertici della serie A e riguadagnare il rispetto che si merita. Lo scorso mercoledì, insieme al mio partner Joey Saputo, abbiamo presentato il nostro progetto al sindaco Merola. Il sindaco ha mostrato supporto ed entusiasmo per la città, per la sua gente e per la sua squadra, parlando di una task force tesa a collaborare con il nostro gruppo, impegnata a portare a termine la ristrutturazione dello stadio Dall’Ara. Sia io che Joey Saputo abbiamo la ferma volontà di riportare la squadra alla sua originaria grandezza. Vogliamo sostenere il Bologna FC ora e negli anni successivi, vogliamo onorare i precedenti scudetti e guidare la squadra verso nuovi successi. Lo stesso giorno il nostro gruppo ha anche provveduto a depositare su un conto corrente italiano la somma di un milione di euro. E’ stato un gesto tangibile per dimostrare a tutti quanto fosse per me importante giungere positivamente alla conclusione dell’operazione. Nella giornata di giovedì abbiamo ricevuto l’accettazione della proposta finale del contratto di acquisto da parte del rappresentante del Dott. Guaraldi, fissando per lunedì la successiva firma. Eravamo quindi entusiasti in vista di un grande futuro per la città di Bologna e il Bologna Football Club. Poi ieri tutto è cambiato. Gli eventi di ieri non mi hanno indebolito né hanno dissuaso Joey Saputo e tutti gli altri nostri partner, dal momento che crediamo ancora nel progetto che intendiamo fortemente realizzare per il bene di Bologna”.

La reazione dei tifosi non si è fatta attendere e sulla pagina Facebook di Gianni Morandi fioccano i commenti negativi sotto la foto che ritrae Morandi, Fra gli oltre mille commenti alla foto che ritrae Morandi, Zanetti, Guaraldi e Baraldi al momento della firma spazio agli improperi ed alle offese, dove la parola più gentile pare essere “vergognatevi”.

Stefano Pellone
Stefano Pellone
Parte-nopeo e parte bolognese, ha collaborato a vari progetti editoriali e sul web (Elisir, Intellego, Melodicamente). Ha riscoperto il piacere del calcio guardando quello femminile.

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