Lucchese-Fiorentina 0-2: in attesa di Renzi (che diserta), i viola vincono senza convincere

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Una Fiorentina in maschera prevale su una Lucchese che, nonostante il divario tecnico e il dispendio di energie del giorno prima (eliminazione dalla Coppa Italia contro la Pistoiese), riesce a reggere l’urto viola, facendo più volte capolino in avanti grazie al grande carattere già mostrato, qualche settimana fa, nell’amichevole contro l’Empoli. Due gol per tempo: Vargas apre le danze all’inizio della gara, Wolski firma il secondo gol, dopo che un Montella in vena di esperimenti aveva provato un interessante (ma improbabile) 4-1-3-2. Tutti aspettano Matteo Renzi, dato per certo in tribuna, ma che, alla fine, non si è visto.

INIZIO VIOLA – La diversa cilindrata tra le due compagini è subito evidente, benché la Fiorentina sembri giochicchiare come se volesse prendere le misure con calma. Gli undici schierati da Montella non sono certo tutti i titolari, anzi, ma quella del Porta Elisa è un’ottima vetrina per alcuni giocatori (Bernardeschi, Babacar, ma anche l’australiano Joshua Brillante, classe ’93, “portato” in Italia, si dice, da Alex Del Piero) desiderosi di mettersi in luce agli occhi del mister. In palla, da subito, Juan Manuel Vargas, usato come incursore di centrocampo che, dalla mancina, gioca da “apriscatole” rispetto a una retroguardia rossonera che sul lato destro mostra le maggiori criticità. Il peruviano prima ci prova dalla lunga (7′), poi, due minuti dopo, insacca di sinistro ribattendo in rete un’incursione di Iličič fermata dal bravo Casapieri. La Lucchese reagisce, ma non buca, denotando comunque un piglio indomito e aprendo spazi al palleggio (talvolta un po’ lezioso) dei viola. Si fa vedere Babacar in un paio di occasioni, senza successo, ribattono i rossoneri che con Calcagni, ben assistito da Biasci, spaventano la difesa gigliata per due volte, tra 25′ e 30′. Finale di tempo con un’occasione per Babacar cui risponde un Casapieri davvero ispirato. Non una gran partita: l’interesse maggiore è rivolto alla tribuna, dato che l’ingente schieramento di forze dell’ordine fa presagire l’arrivo del premier.

ORGOGLIO LUCCHESE – Girandola di cambi al rientro, con Montella che passa dal 4-3-1-2 a uno spericolato 4-1-3-2, inserendo in mezzo Lazzari, Cuadrado, Borja Valero e Wolski, con il solo Brillante da frangiflutti davanti alla difesa. Dentro anche Gomez, alto quanto impalpabile. Ne approfittano gli uomini del bravo Guido Pagliuca che infilano più volte la mediana avversaria e trovano subito il gol, annullato per fuorigioco, di Santini. La ripresa è più animata, con i padroni di casa che provano a gettare il cuore oltre l’ostacolo alla ricerca di un pareggio certo non immeritato per l’impegno: gli sforzi s’infrangono (bravo Ferrante per due volte), però, contro la maggior qualità di palleggio viola che, alla lunga, si fa sentire. Cuadrado dimostra di non farsi distrarre dalle frequenti voci di mercato e, al minuto 78, serve d’esterno sinistro Wolski che infila il subentrato Borra di precisione. La seconda rete non fiacca le velleità dei padroni di casa che, con l’appena entrato Lalli, si fanno ancora pericolosi dalla distanza. Si chiude all’insegna di un sanissimo (e corretto) agonismo, quando Borja Valero impegna, a pochi secondi dal triplice fischio, Borra, tra i migliori, al pari del titolare Casapieri. 0-2 incoraggiante per la Lucchese, interlocutorio per la Fiorentina. Renzi non pervenuto. Tra una settimana, si fa sul serio.

LUCCHESE-FIORENTINA 0-2 (0-1)

Lucchese (4-4-2): Casapieri 7 (46′ Borra 7); Vittiglio 5 (75’ Bacci 6), De Jori 5,5 (46′ Risaliti 6), Vosnakidis 6, Espeche 6 (46′ Bagnai 6); Lo Sicco 6 (46′ Degeri 6,5), Fenati 6 (83’ Lalli 6,5), Nolè 6 (46′ Santeramo 6,5), Strizzolo 6,5 (46′ Santini 6,5), Biasci 7 (51’ Ferrante 7), Calcagni 6,5 (46’ Raičević 6). A disp.: Bragadin, Bianchi, Russo, Manauzzi, Fiaschi. All.: Guido Pagliuca 7,5.
Fiorentina (4-3-1-2): Tatarusanu sv (46’ Neto sv); Tomovic 6 (64’ Roncaglia 6), Hegazi 6 (75’ Capezzi 6), Savić 6 (46’ Rodríguez 6), Pascual 6 (46’ Alonso 6); Brillante 6 (64’ Lazzari 6), Aquilani 5,5 (46’ Borja Valero 6,5), Vargas 7 (46’ Cuadrado 6,5); Iličič 6 (46’ Wolski 6,5); Bernardeschi 6 (64’ Joaquín 6), Babacar 6,5 (45’ Gomez 5,5). A disp.: tutti subentrati. All.: Vincenzo Montella 6.
Arbitro: Bichisecchi di Livorno.
Marcatori: 9’ Vargas (F), 78’ Wolski (F).
Note – Ammoniti: nessuno. Espulso: nessuno. Recupero: 0’, 0’. Angoli: 2-6

Igor Vazzaz
Igor Vazzazhttp://www.losguardodiarlecchino.it/
Viareggino di origine friulana, si occupa di teatro, sport, musica, enogastronomia. Collabora con varie testate, cartacee e web. Talvolta, pubblica libri e dischi. Tifa Udinese. Il suo cane è pazzo.

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