I Campionati Mondiali juniores di Ciclismo su Pista 2014, che si sono svolti a Gwang Myeong in Corea del Sud, si sono chiusi con la seconda medaglia per l’Italia. Ed è ancora un argento. Dopo quello dell’inseguimento a squadre donne, è arrivato il secondo posto di Martina Alzini nell’Omnium. Per la legnanese, già a medaglia nell’inseguimento con la squadra azzurra, si tratta però di una piccola beffa. La Giuria infatti ha tolto alla Alzini i 5 punti dell’ultimo sprint della corsa a punti, ultima prova dell’Omnium, per una deviazione di linea. Una decisione fondamentale per relegarla al secondo posto dietro l’australiana Macey Stewart. Una decisione contestata dal staff italiano, come dimostrano le parole del ct della Nazionale Femminile Dino Salvoldi, rilasciate al sito internet della Federciclismo. “Ci hanno privato della gioia di esultare per un risultato bellissimo. In modo inspiegabile e con una decisione che secondo noi è priva di fondamento, la giuria ha tolto i punti dell’ultimo sprint a Martina e la possibilità di conquistare l’oro”, questo il commento del ct.
Nelle atre gare della giornata conclusiva, Elena Bissolati e Miriam Vece hanno concluso al 4° e 7°posto la prova del Keirin (successo della belga Degrendele), mentre nel Madison uomini sesto posto per l’Italia con Begnoni e Viviani, oro alla Nuova Zelanda. Infine, nella velocità uomini successo del beniamino di casa Jeone Park.
