Non si ferma il mercato dell’Hellas Verona che, dopo aver perso il giovane Iturbe (destinazione Roma), ha tutta l’intenzione di consegnare a mister Mandorlini una rosa in grado di confermare l’ottimo campionato della passata stagione.
Dopo aver siglato l’accordo con gli inglesi dell’Aston Villa per l’acquisizione a titolo temporaneo del mancino Antonio Luna, il club scaligero ha appena concluso l’acquisto, a titolo definitivo, di Rafa Márquez.
35 anni, difensore centrale col vizio del gol (spesso schierato anche in mediana), il capitano della nazionale messicana è stato uno dei protagonisti del calcio europeo e mondiale degli ultimi quindici anni, vestendo le casacche di Monaco e Barcellona, squadre con cui ha vinto moltissimo (titolo nazionale, coppa di lega e supercoppa nazionale in Francia, in Spagna quattro campionati, tre supercoppe nazionali e una Copa del Rey, oltre a due Champions League, una supercoppa europea e un mondiale per club, cui si aggiungono, con la nazionale, la Confederations Cup 1999 e due Coppe d’Oro della CONCACAF).
Dopo le felici esperienze europee, Márquez ha riattraversato l’Atlantico, prima per giocare con in Major League con i New York Red Bulls, poi approdando ai messicani del Club León, con cui ha vinto due campionati consecutivi (Apertura 2013 e Clausura 2014). Al contrario di coloro che lo davano per “finito”, il giocatore, in patria, ha ritrovato una seconda giovinezza, consacrata con l’ottima prestazione mondiale offerta in Brasile (partecipazione impreziosita dal gol realizzato contro la Croazia).
La cessione del Kaiser de Michoacán (di cui non sono ancora noti gli estremi economici) è stata annunciata dal profilo Twitter del club messicano che ha tenuto a ringraziare il giocatore, augurandogli buona fortuna per la nuova fase della carriera. Da parte sua, il capitanto tricolor ha ricambiato e si è detto pronto a dare il suo contributo alla nuova squadra.
Curiosità: con l’acquisto del campione messicano, la linea difensiva della squadra di Mandorlini potrebbe comprendere all’accoppiata Rafa Márquez-Rafael Marques, grazie alla quasi omonimia con il compagno brasiliano.
