Il Settebello raccoglie la seconda vittoria agli europei di Budapest e risponde al Montenegro, che qualche ora prima aveva travolto la Russia.
Dura solo per un periodo la strenua resistenza rumena in un match dove sono stati i portieri i principali protagonisti dell’avvio di gara. L’estremo difensore rumeno Stoenescu si è opposto alle conclusioni azzurre, evitando la fuga dell”Italia e neutralizzando un contropiede di Giacoppo; dalla parte opposta Tempesti ha dimostrato le sue brillanti qualità tra i pali e ha parato a Diaconu il rigore del potenziale 1-0 per la Romania.
La svolta della gara è arrivata a inizio terzo periodo quando l’Italia, che aveva chiuso in precedenza avanti di due reti, è andata in rete in rapida sequenza con Baraldi e Figlioli. La Romania a questo punto si è persa, rischiando grosso per un comportamento antisportivo di Matei. L’Italia, in pieno controllo della situazione, ha gestito d’esperienza la partita e ha portato a casa la seconda vittoria nella manifestazione.
Romania-Italia 4-9 (1-1, 1-3, 1-4, 1-1)
Romania: Stoenescu, Radu 1, Negrean, Diaconu, Cretu, Busila, Matei 1, Chioveanu, Goanta, Gheorghe 2, Ghiban, Popovicui, Dragusin. CT Stanojevic.
Italia: Tempesti, Di Fulvio, Velotto 1, Figlioli 1, Giorgetti 3, Fondelli 1, Giacoppo, Gallo, Figari, Luongo 2, Aicardi, Baraldi 1, Del Lungo. CT Campagna.
Arbitri: Margeta (Slovenia) Franulovic (Croazia)
