Calcio femminile, Francia: D1 Féminine in archivio, ecco i verdetti

-

Va in archivio l’edizione 2013-2014 della D1 Féminine, massimo campionato di calcio femminile francese. Ancora una volta, ha trionfato l’Olympique Lyonnais, al 12esimo titolo della sua storia.

Rispetto al passato, il dominio del club del presidente Jean-Michel Aulas è stato meno netto e probabilmente questa stagione è servita a ridurre il gap tra le campionesse e le dirette inseguitrici: il PSG, secondo e qualificato alla Champions League, guarda da molto vicino.

Dietro al Paris Saint-Germain, manca di 1 punto l’accesso alla massima competizione continentale lo Juvisy, che chiude con 18 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte. Mancare l’approdo europeo con un ruolino di marcia di tale qualità sa certamente di beffa, ma è anche vero che testimonia il divario tecnico ed atletico tra le prime della classe e le altre società, palesemente inferiori. Qualche sorpresa qua e là c’è stata (ed è quella che ha fatto la differenza nella lotta per il titolo), ma le 19 lunghezze di distacco tra il Montpellier quarto ed il Guingamp quinto sono rumorose e raccontano di un campionato che avrebbe bisogno di qualche intervento, nella formula e nella struttura.

Tra le neopromosse, si segnala l’eccellente stagione del Soyaux, società fondata nel 1968, campione di Francia nel lontano 1984. Fondamentalmente, la squadra del dipartimento della Charente ha vinto o pareggiato il 50% delle partite, con 32 gol fatti e 59 subito.

Lotta Schelin svezia d1 francia lyonAspra la lotta per non retrocedere, che ha premiato Rodez, Arras e Saint-Etienne. Saluta la categoria l’Hénin-Beaumont, capace di imporsi solo 5 volte in stagione e punito dalla differenza reti. Più netta e desolante la caduta dell’Yzeure (32 p.), per non parlare dell’AS Muretaine, che nell’arco dell’intero campionato non ha mai centrato l’appuntamento con la vittoria.

Sanciti anche i verdetti della D2, la serie cadetta: dalla prossima stagione, alle formazioni di Algrange, Issy ed Albi spetterà il privilegio di partecipare al massimo campionato, in una sfida che sarà innanzi tutto economica. Lavorando con le giovani e in prospettiva si può crescere, ma un’attenta programmazione non può prescindere da qualche sacrificio nella finestra di mercato, per assicurarsi magari le prestazioni di qualche calciatrice abituata a questi livelli. Stante l’attuale gap tra i top club e gli altri, strappare dei punti alle compagini più accreditate può fare la differenza nella corsa alla salvezza, è un di più che può essere decisivo a fine anno.

A livello individuale, Gaëtane Thiney dello Juvisy ha vinto la classifica marcatrici, con 25 gol. La nazionale francese ex Saint-Memmie e Compiègne ha battuto di 1 lunghezza Marie-Laure Delie del PSG, mentre la svedese Josefine Öqvist (Montpellier) è il miglior bomber delle straniere, con 18 segnature.

In attesa degli sviluppi futuri, la stagione 2013-2014 del calcio femminile d’oltralpe chiuderà i battenti sabato 8 giugno alla MMArena di Le Mans, dove Lyon e Paris Saint-Germain si contenderanno la Coupe de France. Per le parigine, un’occasione di rivincita; per l’OL un’ulteriore possibilità di dominare la scena: dovrebbe uscirne una bella partita, il meglio che il movimento femminile francese sappia esprimere.

D1 Féminine – Ultimi risultati

Arras-Guingamp 0-0
Lyon-Hénin-Beaumont 7-0
Saint-Etienne-Montpellier 1-1 
Rodez-Soyaux 1-1 
PSG-Yzeure 4-0 
Muret-Juvisy 0-10 

calcio femminile d1 feminine classifica finale

Matteo Portoghese
Matteo Portoghese
Sardo classe 1987, ama il rugby, il calcio e i supplementari punto a punto. Già redattore di Isolabasket.it e della rivista cagliaritana Vulcano, si è laureato in Lettere con una tesi su Woody Allen.

MondoPallone Racconta… Helmut Schön, leggenda della panchina

Il 23 febbraio 1996, ovvero 20 anni fa, scompariva una leggenda del calcio tedesco e mondiale: Helmut Schön. Attaccante prolifico in gioventù, ha legato...
error: Content is protected !!