Partono bene entrambe le squadre: al 3′ Denis – servito da un preciso passaggio in area – lascia partire un rasoterra verso il centro della porta, ma trova un attento Frison a negargli la rete. Un minuto dopo, Bergessio indirizza all’angolino basso di destra, ma anche qui il portiere atalantino Sportiello mostra tutti i suoi riflessi e para. La partita la fanno gli ospiti, con un maggior possesso palla, ma la sfida appare subito equilibrata, almeno nelle fasi salienti. Al 29′ Fabian Rinaudo spreca una buona occasione con un tiro basso dal limite, ancora una volta l’estremo difensore bergamasco blocca in sicurezza. Ottime occasioni, ma velleitarie e poco concrete, come quella capitata a Castro, che al 39′ vede Sportiello fuori dai pali, ma indirizza malamente il suo tiro dalla lunga distanza, che si spegne a pochi metri dal palo sinistro. Tanta accademia, ma senza emozioni.
Nella ripresa, al 50′ occasionissima per l’Atalanta con Moussa Koné il quale, saltato in area su calcio d’angolo, colpisce di testa sul palo di destra, ma Frison si oppone con uno stupefacente salvataggio e lo respinge. Ma a venir fuori è soprattutto il Catania, prima con Castro poi con Bergessio: entrambi trovano un ottimo Sportiello che respinge le loro conclusioni. L’ariete argentino si rende ancora protagonista di strepitose azioni d’attacco che, però, si spengono sempre nel momento decisivo. Al 65′ il vantaggio del Catania: azione di Lodi, che riceve un passaggio insidioso all’interno dell’area; uno contro uno con il portiere atalantino e palla in fondo al sacco: 1-0. I padroni di casa spingono ancora e pochi minuti dopo vanno vicini al raddoppio, con Fedato che coglie il palo. Il pareggio dei bergamaschi arriva all’80’: Koné coglie bene un rimpallo e calcia di potenza indovinando l’angolo basso di sinistra: 1-1. Sostituzioni, accademia…e al 91′ il rigore di Bergessio (fallo di mano in area di Benalouane), trasformato, che cala il sipario sulla Serie A per gli etnei.
CATANIA-ATALANTA 2-1 (0-0)
CATANIA (4-3-3): Frison 6,5; Bellusci 6, Capuano 6, Gyomber 6, Monzon 6 (89′ Garufi sv); Izco 6, Fabian Rinaudo 6,5, Fedato 6,5 (85′ Aveni sv); Leto 6 (56′ Lodi 7), Bergessio 8, Castro 6,5.
A disposizione: Ficara, Biraghi, Legrottaglie, Caruso, Boateng, Cabalceta, Almiron, Petkovic, Plasil.
All.: Pellegrino 7.
ATALANTA (4-4-1-1): Sportiello 7; Raimondi 6, Benalouane 6,5, Bellini 6, Brivio 6 (46′ Caldara 6); Koné 7, Cigarini 6 (65′ Olausson 6), Baselli 6; Moralez 6, Brienza 6 (72′ Betancourt 6); Denis 6,5.
A disposizione: Frezzolini, Scaloni, Nica, Giorgi, Migliaccio, Estigarribia, Bonaventura, De Luca.
All.: Colantuono 6,5.
Arbitro: Gianluca Aureliano di Bologna 6,5.
Marcatori: 65′ Lodi (C), 80′ Koné (A), 91′ rig. Bergessio (C).
Note – Ammoniti: Izco (C), Koné, Cigarini (A). Angoli: 5-4. Recupero: pt 1′; st 3′.
