L’avventura a Papendal (Olanda) finisce con un onorevole medaglia di bronzo e un piccolo rammarico per non essere riuscita a centrare la finale della coppa europea.
La squadra sassarese domina la finalina di consolazione contro gli spagnoli del Gran Canaria: 79-59. Trascinata da un Ahmadi in versione monstre (29 punti con 12/18 al tiro su azione, 4 liberi, 7 rimbalzi e 9 assist) l’Anmic Dinamo riesce addirittura a migliorare nello scarto la vittoria sul Gran Canaria ottenuta nei quarti di finale (65-56).
Eccellente l’avvio del quintetto allenato da Marco Bergna che dopo 10′ è già sul 27-16. Da quel momento l’Anmic controlla senza particolari patemi e riesce a incrementare il distacco nella terza e ultima frazione. Da segnalare anche i 22 rimbalzi presi dalla coppia di lunghi Megrini-Sutic e i 5 assist di Ruggeri. Tanti minuti in campo per Tore Cherchi che con la sua esperienza è stato utile nel quintetto.
Non ha giocato il capitano Claudio Spanu, che si è infortunato sabato sera nella semifinale contro i francesi de Le Cannet finita 70-50 per i transalpini. Proprio l’uscita dopo pochi minuti della guardia della nazionale italiana (infortunio ad un gomito) ha condizionato tecnicamente e anche mentalmente l’avvio dell’Anmic che comunque chiude con un bilancio positivo la trasferta olandese per la Brinkmann Cup.
TABELLINO ANMIC: Cherchi, Simula 4, ne Spanu, Arghittu, Ahmadi 29, Ruggeri 14, Beltrame 4, Megrini 14, Sutic 14. All. Bergna
