Nel calcio maschile una gara come Verona-Napoli è sinonimo di tensione tra tifoserie, di partita “a rischio”, di stadi blindati e sorvegliati. Non è così nel calcio femminile, dove Verona–Napoli è semplicemente una partita di calcio come le altre. L’Agsm Verona ha voluto ribadire questo concetto presentando alcune iniziative promosse proprio poco prima della gara con la squadra partenopea, iniziativa presentate nella Sala Rossa della Provincia di Verona, alla presenza delle autorità rappresentate dall’Assessore allo Sport della Provincia Ruggero Pozzani, dall’Assessore allo Sport di Lavagno David Di Michele, dal Presidente di Amia Verona Andrea Miglioranzi, dal Presidente Volontari Civili Giovanni Gemma e con l’Agsm Verona rappresentato dal tecnico Renato Longega e dalle atlete Veronica Napoli e Claudia Squizzato.
La partita tra veronesi e partenopee, trasmessa su varie emittenti regionali e nazionali, è stata denominata “AMIA Match” proprio perchè verranno lanciati messaggi per promuovere nei giovani la cultura ambientale ed al termine della gara i giornalisti presenti eleggeranno le migliori giocatrici dell’Agsm Verona e del Napoli che verranno premiate “Player of the AMIA Match”.
Nella stessa partita saranno presenti sugli spalti alcuni istituti scolastici primari e secondari di primo grado di Verona e Provincia per il progetto scolastico “Giochiamo Insieme” in collaborazione con l’Ufficio Scolastico di Educazione Fisica e il Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, con il quale le atlete dell’Agsm Verona ogni settimana entrano nelle scuole veronesi per avvicinare ragazze e ragazzi al mondo del calcio ma anche per sensibilizzare i più giovani alle tematiche ambientali e all’ecologia, rappresentando così la figura dell’atleta attenta non solo ai risultati sportivi ma anche al sociale e all’educazione ambientale.
All’ingresso dello stadio saranno inoltre presente dei volontari che raccoglieranno fondi in favore degli alluvionati di Lavagno e dell’Associazione Volontari Civili.
