Il Napoli doma una buona Lazio, i partenopei si impongono 4-2

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I biancocelesti escono dal San Paolo con zero punti ma con una prestazione che lascia ben sperare per il futuro. Il Napoli è sempre più sicuro del terzo posto.

PARTITA STUPENDA – Nel Napoli l’unica assenza pesante è quella di Maggio; la Lazio, invece, si presenta al San Paolo orfana di ben otto titolari (Marchetti, Biava, Dias, Gonzalez, Ederson, Keita, Klose e Biglia). Benitez schiera Higuain unica punta, supportato dal tridente formato da Insigne, Pandev e Mertens. Reja rispolvera Felipe Anderson, affiancato da Mauri e Candreva in un inedito trio d’attacco. Il ritmo della gara è alto fin dalle prime battute. In campo c’è molto agonismo e fioccano le ammonizioni. Cana rischia di essere espulso quando falcia Higuain lanciato a rete; la Lazio risponde con gli inserimenti di Mauri e Felipe Anderson che per due volte mettono i brividi a Reina. L’inerzia è dalla parte degli ospiti che quando attaccano si rendono sempre pericolosi. E proprio su una di queste ripartenze arriva il vantaggio della Lazio: è Lulic che finalizza splendidamente un’azione prolungata perfettamente orchestrata. La partita è veloce e piena di occasioni. Higuain, Behrami e Insigne vanno vicini al bersaglio grosso. I capitolini non stanno a guardare e sfiorano il raddoppio prima con Felipe Anderson e poi con Onazi. In chiusura di tempo il Napoli pareggia grazie a un destro dai 30 metri di Mertens che suggella con un gesto tecnico straordinario una prima frazione altrettanto bella.

LA TRIPLETTA DI HIGUAIN DECIDE IL MATCH – La ripresa si apre con un fallo ingenuo di Cana che, già ammonito, stende in piena area Mertens: Banti assegna il rigore, trasformato da Higuain, ed espelle il difensore laziale. I biancocelesti vacillano sotto i colpi degli attaccanti partenopei. Higuain salta il neo-entrato Novaretti e insacca con irrisoria facilità la rete del 3-1. La partita sembra finita ma la Lazio, seppur stanca e in 10 uomini, continua a giocare. Berisha sventa con un miracolo la tripletta di Higuain mentre Onazi non fallisce l’appuntamento con il gol. Nei dieci minuti finali la Lazio spinge e trova il pareggio con Postiga ma l’attaccante biancoceleste è in fuori gioco e Banti giustamente annulla la rete. L’ultima emozione la regala ancora Higuain che ridicolizza Novaretti e segna il 4-2, firmando una tripletta da favola.

NAPOLI-LAZIO (1-1) 4-2

Napoli: (4-2-3-1): Reina 6; Henrique 6, Britos 5, Albiol 5,5 (46° Fernandez 6), Ghoulam 6; Jorginho 6,5 (83° Mesto n.g.), Behrami 6; Insigne 6,5, Pandev 6,5, Mertens 8 (65° Callejon 6); Higuain 8,5. A disp. Doblas, Colombo, Reivellere, Inler, Dzemaili, Hamsik, Zapata. All. Benitez 6,5.
Lazio (4-3-3): 
Berisha 6; Konko 5,5, Ciani 6, Cana 4, Radu 6; Onazi 7, Ledesma 6,5, Lulic 7 (74° Cavanda 6); Candreva 6, Mauri 6 (56° Postiga 5,5), Felipe Anderson 6 (64° Novaretti 4,5). A disp. Strakosha, Guerrieri, Pereirinha, Crecco, Minala, Perea, Kakuta. All. Reja 5,5.
Aritro: Banti.
Reti: 21° Lulic (L); 42° Mertens (N); 50° rig. Higuain (N); 67° Higuain (N); 82° Onazi (L); 93° Higuain (N).
Note: Ammoniti
Jorginho, Higuain, Mertens, Britos, Fernandez (N); Ledesma (L). Espulso Cana (L) al 49° per doppia ammonizione.

Valerio Dardanelli
Valerio Dardanelli
Nato a Roma il 19 novembre 1988, vive e lavora nella Capitale. Laureato in Scienze della Comunicazione, collabora con vari siti d’informazione sportiva. Ha fatto parte della prima avventura di Mondopallone. Recidivo.

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