Serie A Femminile, 25ma giornata: Pordenone-Tavagnacco 0-1

-

Il Tavagnacco vince soffrendo il derby “delle traverse” con le cugine di sponsor del Pordenone e ricomincia a correre dopo la sconfitta casalinga con il Brescia. Mister Toffolo schiera un 4-2-3-1 per rinforzare il centrocampo e reggere meglio l’urto delle gialloblù, Rossi disegna una formazione obbligata senza Bissoli, Parisi, Tuttino e Camporese, consegnando le chiavi del centrocampo a Vicchiarello ed affidandosi in attacco a Bonetti e Brumana.

Al 9’ Rodella dal fondo serve al centro, Fazio esce malissimo e Vicchiarello incorna ma centrando la traversa e finendo tra le mani del portiere. Dopo due conclusioni fuori misura di Bonetti e Brumana arriva il vantaggio del Tavagnacco: Del Prete viene innescata da Brumana e si incunea in area, superando Fazio nonostante una leggera deviazione di Gobbo. Il Pordenone accusa il colpo e rimane basso, affidandosi solo alle ripartenze di Paroni e Cavallini, con quest’ultima che fa salire abilmente il baricentro della squadra. Al 40’ il Pordenone potrebbe pareggiare ma il tiro di Piai colpisce la traversa.

Nella ripresa non cambiano né gli schieramenti né il copione tattico, i ritmi si abbassano ed il Pordenone ne approfitta: al 62’ Paroni su calcio piazzato colpisce un’altra traversa e poco dopo il Tavagnacco risponde con il duo Usenich-Zuliani con la bujese che colpisce il palo esterno. All’80’ Bonetti con un tiro dal limite colpisce un’altra traversa e sulla ribattuta Zuliani di testa centra anch’essa la traversa. Il Pordenone non è mai domo ed all’88’ potrebbe pareggiare se Martinelli non deviasse in maniera decisiva. L’ultima emozione è al 90’: Cavallini entra in area e tira ma il suo tiro scavalca Penzo e si infrange sull’ennesima traversa.

Stefano Pellone
Stefano Pellone
Parte-nopeo e parte bolognese, ha collaborato a vari progetti editoriali e sul web (Elisir, Intellego, Melodicamente). Ha riscoperto il piacere del calcio guardando quello femminile.

MondoPallone Racconta… Eusébio, la Pantera venuta dall’Africa

Un campione che ha segnato un' epoca: le movenze feline, lo scatto bruciante, il tiro potente come una sassata. E poi tanti, tanti gol....
error: Content is protected !!