Dopo settimane di domande riguardo alla separazione tra Pamela Conti e la Torres femminile, ecco che la calciatrice stessa mette fine alle voci firmando un nuovo contratto con l’Eskilstuna United, neopromossa nella Damallsvenskan (massima serie svedese), preferendola al Notts County con cui aveva già superato i test.
In un’intervista a Sportal.it, la giocatrice spiega il suo gesto e mette fine alle chiacchiere circolate negli ambienti da qualche tempo:
“Non sono state settimane facili per me, ho sofferto molto. Qualcuno, che non vale neanche la pena di nominare, ha sostenuto che me ne sono andata per soldi. Se fosse stato il denaro a muovermi nella mia carriera, non sarei tornata in Sardegna. Quando, a inizio stagione, la società isolana mi ha chiamato per dirmi che c’era qualche problema con gli emolumenti non ho fatto una piega e ho riferito che avrei tranquillamente aspettato dicembre. Ma le persone che contano nel club e che sono sempre state importanti per me sanno esattamente come sono andate le cose. E non a caso ho ricevuto tanti messaggi di solidarietà e amicizia.
Dopo le ultime dolorose e, lo dico senza falsa modestia, ingiuste stroncature subite dall’allenatrice della Torres, adesso sono molto carica. Vado in una formazione ambiziosa, per la quale sono state ingaggiate anche alcune nazionali svedesi e canadesi. La Svezia, lo sanno tutti, rappresenta il top con la Germania nel calcio femminile e sono orgogliosa che abbiano pensato a me da quelle parti. Nel contratto c’è scritto che non potrò fare altri sport pericolosi, come lo snowboard, o andare in motorino. Però, e l’hanno messo nero su bianco, mi hanno dotata di una bicicletta per gli spostamenti”.
Pamela Conti, calciatrice giramondo di origini palermitane, può vantare un curriculum degno del massimo rispetto viste le sue novanta presenze in Nazionale e le sue esperienze in Spagna, Stati Uniti e Russia.
