Serie A Femminile, 22ma giornata: Riviera di Romagna-Res Roma 1-0

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Successo in zona Cesarini per la Riviera di Romagna che ha piegato la Res Roma nella settima di ritorno di serie A, tornando al successo dopo il ko di Mortegliano, per tre punti pesantissimi che valgono il sorpasso sul Mozzanica al quinto posto in graduatoria: gara giocata ottimamente dalla formazione giallo-rosso-blù che imponeva il proprio gioco su una compagine romana salita con il chiaro intento di strappare un punto e con un ‘undici’ molto ben disposto in campo e abile a chiudere ogni spazio; poche emozioni nella prima frazione, con le romagnole vicine al vantaggio al 18’ con una percussione sulla destra di Gaia Mastrovincenzo che saltava in dribbling due avversarie e lasciava partire un tiro-cross, parato in due tempi da Pipitone e poco dopo la mezz’ora con una rasoiata di sinistro di Eleonora Petralia, alta di poco sopra la traversa. Più scoppiettante la ripresa, con le ospiti pericolose in contropiede al 53’ con una staffilata di Biasotto, che terminava alta sopra la traversa, ma erano sempre le ragazze di Giuseppe Lorenzo a controllare la partita ed a sfiorare il vantaggio prima con una combinazione Petralia-Mendes, cross di Carolina per la testa di Giulia Baldini e deviazione in angolo di Pipitone al 59’ e poco dopo al 62’ con la stessa Baldini che riceveva da Cristina Cassanelli e sparava da posizione defilata, con la sfera che si spegneva sull’esterno della rete. Il forcing giallo-rosso-blù proseguiva: percussione sulla destra di Eleonora Petralia, traversone per l’inserimento di Gioia Masia che arrivava di un soffio in ritardo per la deviazione vincente al 66’: la stessa Masia era ancora protagonista con un traversone da destra per Carolina Mendes, appoggio per il sinistro d’incontro di Martina Piemonte, parato da Pipitone al 78’ e poco dopo con un cross dal fondo impattato di testa da Martina Piemonte, fuori di un soffio all’83’. Si arrivava così ai minuti finali della sfida con le romagnole ancora all’attacco e vicine al vantaggio con una bordata di sinistro di Marcella Gozzi dai 25 metri e gran risposta in angolo dei Pipitone all’89’: sul seguente corner però il numero uno capitolino si doveva arrendere al perfetto inserimento di capitan Cristina Ugolini, che in perentoria elevazione impattava di testa il corner di Eleonora Petralia ed insaccava in rete il meritatissimo 1-0 giallo-rosso-blù.

Al termine della sfida, una dedica particolare per la vittoria da parte del presidente romagnolo Dario Fantini, che ha così commentato: “Contro la Res Roma una prova di carattere da parte della squadra, una vittoria che spero sia un segnale positivo per quest’ultima parte del campionato, per dimostrare quanto vale questa squadra: una vittoria che voglio dedicare al presidente della CMC Massimo Matteucci, una persona molto importante per questa società, che in questo momento sta vivendo una situazione assurda, perché costretto a muoversi sotto scorta, con una limitazione di libertà personale per colpa di fatti noti e minacce che ha ricevuto, una situazione che credo sia allucinante, nei confronti di una realtà economica che in un momento difficile come questo garantisce lavoro a tantissime famiglie ed è anche un punto di riferimento per lo sport nel nostro territorio”.

RIVIERA DI ROMAGNA-RES ROMA 1-0

RIVIERA DI ROMAGNA (4-3-3): Tasselli; Cassanelli (89’ Martin Garcia), Magrini, Masia, Ugolini; Gozzi, Petralia, Pastore (53’ Franco); Mastrovincenzo (76’ Piemonte), Baldini, Mendes. A disp.: Vicenzi, Carrozzi, Pega Infante, Sinka. All. Lorenzo.

RES ROMA (4-4-2): Pipitone; Colini, Gambarotta, Marzi (86’ Valetto), Morra; Villani, Ciccotti, Biasotto (80’ Cortelli), Fracassi; Vukcevic, Nagni. A disp.: Caporro, Palombi, Inchingolo, De Blasio, Ceccarelli. All. Melillo.

ARBITRO: Grassi di Arezzo.

RETE: 90’ Ugolini.

AMMONITE: Masia e Ugolini (RI), Morra e Villani (RE).

Stefano Pellone
Stefano Pellone
Parte-nopeo e parte bolognese, ha collaborato a vari progetti editoriali e sul web (Elisir, Intellego, Melodicamente). Ha riscoperto il piacere del calcio guardando quello femminile.

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