Olimpiadi Sochi 2014: sprint sci nordico, trionfo norvegese con Hattestad e Falla

-

Doppietta norvegese nelle prove sprint di sci nordico con i successi olimpici di Hattestad in campo maschile e Falla nel femminile.

La finale maschile, orfana di un Dario Cologna vittima di due cadute nella batteria dei quarti, ha vissuto sulla sfida tutta scandinava tra Norvegia e Svezia con il russo Ustyugov a cercare di dar fastidio. A vincere il suo primo titolo olimpico è stato Ola Vigen Hattestad. Lo svedese Peterson ha provato un inutile tentativo di rimonta nel finale, ma senza successo. Dietro loro due è successo di tutto. Joensson ha praticamente mollato a inizio gara, ma è tornato clamorosamente in gioco quando la caduta di Gloeersen ha coinvolto anche Ustyugov e Hellner, con quest’ultimo ad avere la peggio. Per Joennson c’è stata la possibilità di rientrare in corsa e arrivare a vincere un bronzo, insperato per come si era messa la finale.

Federico Pellegrino è riuscito a qualificarsi in semifinale dove, però, ha accusato la stanchezza delle batterie precedenti e insieme al norvegese Noerthug, non al massimo della forma fisica qui a Sochi, ha dovuto dire addio all’appuntamento con le medaglie. Hofer, invece, ha chiuso terzo nella sua batteria dei quarti.

In campo femminile la finale ha visto protagoniste sei atlete mai medagliate in carriera. Il terzo posto della slovena Fabjan ha evitato un podio tutto norvegese; l’oro è andato alla Falla e l’argento alla Oesterberg. Quarto posto per la Jacobsen, la cui storia ha intristito e fatto parlare a Sochi. L’atleta scandinava infatti ha deciso di rimanere in gara nonostante la recente morte del fratello. Un dramma che ha spinto le sue compagne di squadra a gareggiare domenica scorsa con il lutto al braccio; un gesto che ha fatto scattare una sanzione alla squadra norvegese da parte del fiscale comitato olimpico. In finale la Jacobsen ha provato a conquistare la medaglia, ma la rottura di un bastoncino l’ha rallentata.

La Vuerich è stata la migliore delle azzurre e ha ottenuto la semifinale grazie al tempo di ripescaggio, sfiorando poi la qualificazione in finale come lucky loser.

Podio sprint maschile 

1 Hattestad (Nor)
2 Peterson (Sve)
3 Joensson (Sve)

Podio sprint femminile 

1 Falla (Nor)
2 Oesteberg (Nor)
3 Fabjan (Slo)

 

Elia Modugno
Elia Modugno
Nasce a Roma il 30 maggio 1979 mentre il Nottingham Forest di Brian Clough vinceva la sua prima Coppa Campioni. Radiocronista sui campi dell’Eccellenza laziale, adora il calcio minore ed il futsal.

MondoPallone Racconta… Eusébio, la Pantera venuta dall’Africa

Un campione che ha segnato un' epoca: le movenze feline, lo scatto bruciante, il tiro potente come una sassata. E poi tanti, tanti gol....
error: Content is protected !!