Non si ferma il Fenerbahçe: la squadra di Yanal esce con tre punti anche dalla trasferta di Antalya. Una partita noiosa, sbloccata nel finale da una rete di Moussa Sow. Ora il Kasımpaşa dista sei punti, in seconda posizione, mentre resta a nove punti di distanza il Galatasaray. Tranquilla posizione di metà classifica per l’Antalyaspor di Aybaba.
Ad Antalya tutto è servito per la fuga del Fenerbahçe: il pareggio del Kasımpaşa e la sconfitta del Sivasspor concedono un’opportunità d’oro alla squadra di Yanal, che può fare un altro piccolo passo verso la conquista del titolo. L’entusiasmo per il derby vinto potrebbe essere la chiave del successo dei gialloblu di Istanbul. Yanal riconferma Emre a centrocampo, insieme al giovane Alper Potuk, mentre in attacco partirà Sow dal primo minuto, con Emenike in panchina. L’Antalyaspor deve invece riprendersi dalla sconfitta con il Konyaspor: assente Baros, il perno dell’attacco sarà Lamine Diarra. Bastano cinque minuti per sbloccare il risultato: cross basso di Gonul in area, Webò incrocia con il destro al volo e porta in vantaggio il Fenerbahçe. Grande confusione in difesa per l’Antalyaspor, che traballa vistosamente a ogni affondo del Fenerbahçe. Dopo un’iniziale fase di difficoltà l‘Antalyaspor mette il naso fuori dalla propria metà campo e spaventa gli ospiti con una conclusione di Tita che va poco alta sopra la traversa. Dopo il lampo iniziale, la gara si mantiene su ritmi piuttosto blandi. Quando il Fenerbahçe riesce a velocizzare la manovra, l’Antalyaspor soffre: Sow va a un passo dal raddoppio, ma viene anticipato poco prima di appoggiare la palla in rete. Al 44′ improvvisamente arriva il pareggio: una conclusione deviata da Nizam diventa un assist per Diarra, che davanti alla porta appoggia con il destro. Il gol viene dedicato al difensore Mehmet Sedef, colpito da un attacco di cuore durante l’ultima trasferta con il Konyaspor. Anche la ripresa si presenta poco spettacolare: le due squadre sono imprecise, il Fenerbahçe mantiene uno sterile possesso palla, ma non crea vere e proprie occasioni da gol. La gara procede lenta e l’Antalyaspor si difende, accontentandosi del pareggio. Qualche mischia in area, risolta da un sempre attento Arikan, è tutto quello che accade nell’ultima mezz’ora di gioco, fino ai minuti finali, quando la gara sembra prendere improvvisamente ritmo. Un contropiede dell’Antalyaspor mette paura al Fenerbahçe: Diarra allarga per Tita, che calcia forte, ma troppo addosso a Volkan. Il Fenerbahçe risponde subito e colpisce nel segno: fuga di Emenike sulla fascia, penetrazione in area e tocco d’esterno per Sow, che in scivolata mette in rete, facendo esplodere la panchina. Un’altra rete decisiva per il senegalese, che regala tre punti fondamentali alla squadra di Yanal.
Antalyaspor-Fenerbahçe 1-2 (1-1)
Antalyaspor (4-2-3-1): Arikan 6,5; Balci 6, Nizam 5,5, Güngör 6, Wederson 6; Inceman 5,5 (91′ Torun s.v.), Insa 6 (74′ Duruer 5,5); Yildirim 5,5 (72′ Barış 5,5), Başsan 5, Tita 5,5; Diarra 6,5. A disp: Fonezzi, Ferdinand, Arslan, Tuncer. All: Samet Aybaba
Fenerbahçe (4-2-3-1): Volkan 6; Gonul 6,5, Korkmaz 6, Alves 6,5, Erkin 6; Emre 5,5 (91′ Uçan s.v.), Potuk 5,5 (62′ Emenike 6); Cristian 5,5, Kuyt 5, Webó 6,5 (74′ Sahin 5,5); Sow 6,5. A disp: Gunok, Irtegun, Kaldirim, Topuz. All: Ersun Yanal
Arbitro: Çağatay Şahan
Marcatori: 5′ Webó, 90′ Sow (F), 44′ Diarra (A)
Note: ammoniti: Inceman (A), Korkmaz, Cristian (F)
