Ieri sera la Federazione irlandese ha confermato la notizia già nell’aria da tempo: il successore di Giovanni Trapattoni sulla panchina del Trifoglio sarà Martin O’Neill, considerato “Uno dei tecnici più di successo della storia irlandese di tutti i tempi“, come riporta il comunicato stampa federale.
Poco importa, dunque, se O’Neill è originario di vicino Derry (porzione nordirlandese dell’Ulster), alla FAI è considerato irlandese tout court e tanto basta: dunque l’Eire torna in mani autoctone dopo il periodo italiano del Trap, che aveva ad assisterlo Marco Tardelli. A rimpiazzare l’eroe del Mundial 1982 ci penserà l’altrettanto leggendario ex capitano del Manchester United (e della Nazionale verde) Roy Keane, anch’egli allenatore nel dopo carriera: poca esperienza finora per l’ex 16 dei Red Devils ma già qualche successo, come la promozione del Sunderland nel 2007. Curiosamente, sia O’Neill che Keane hanno allenato i Black Cats, così come entrambi hanno militato nel Nottingham Forest da calciatori (anche se il successo del più anziano dei due nel club è incomparabilmente maggiore rispetto a quello ottenuto dall’ex United, avendo militato nell’incarnazione più leggendaria dei Foresters).
Il palmares di O’Neill come allenatore è ben nutrito: per lui tre titoli di Scozia alla guida del Celtic, due Coppe di Lega inglesi col Leicester City e una finale di Coppa Uefa persa sempre coi Cattolici di Glasgow. Assommando invece le carriere da giocatori di questo nuovo Dinamico Duo alla guida dell’Eire ecco che i riconoscimenti ottenuti da queste due leggendarie figure del football isolano diventano veramente notevoli: tre Coppe dei Campioni, otto titoli di Premier League (o First Division), cinque Charity Shield… E non è nemmeno un elenco esaustivo.
Insomma, un nuovo vento spira dall’Irlanda: scopriremo quanto sia buono abbastanza presto, giacché O’Neill e Keane avranno il primo contatto con la squadra l’11 novembre prossimo in vista delle amichevoli contro Lettonia e Polonia, da giocare rispettivamente il 15 e il 19 del mese.
