Grecia: lo Xanthi non delude e vince el Thrakiko

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Lo Skoda Xanthi non delude le attese degli amanti dei numeri e vince ancora el Thrakiko alla Skoda Arena. Dopo aver trovato il vantaggio all’ultimo minuto del primo tempo, i ragazzi di Karageorgiou calano il jolly non abbassando mai la guardia durante la ripresa, anzi, mantenendo alto il pressing e continuando ad attaccare. Poca qualità nella manovra del Panthrakikos, ecco la principale differenza vista rispetto alla gara contro il Levadiakos.

LA REGINA NON ABDICA: XANTHI VITTORIOSO – Ritorna il derby di Tracia e le statistiche sono tutte per lo Xanthi, che non lo perde in casa dal 1970. Schieramento speculare per le due formazioni, entrambe col classico 4-2-3-1. Una condizione di sostanziale equilibrio permane per tutto il primo tempo, sia per possesso, sia per occasioni: Marin dà filo da torcere a Christou, mentre il Panthrakikos si affida maggiormente ai piedi del trequartista Cases. In avvio, buone opportunità per Solari, su cross di Marin, e Igor, che riceve palla, manda al bar Goutas e conclude fuori. Dopo la staffilata di Bertos ben deviata da Koutsopoulos e il diagonale di Baykara a lato di poco, sembra che si possa archiviare il primo tempo, invece arriva il gol dello Xanthi: alla fine di una lunga interruzione per l’infortunio di M’Bow, Mandalos prende palla, arriva al limite, serve Marin, che mette in mezzo di prima per Tano Solari, che insacca l’1-0 da posizione defilata. La ripresa inizia vivace, con la regina di Tracia che spinge sull’acceleratore per raddoppiare il punteggio: Papageorgiou tiene a bada un Marcelinho ectoplasmatico, mentre Mandalos e Marin sono ancora delle spine nel fianco. Dopo un vano calcio di punizione battuto dal Panthrakikos, la gara regala alcuni minuti, a cavallo del 70′, in cui entrambe le squadre producono ottime occasioni, non finalizzate a causa di frenesia e affollamento dell’area. Nonostante i cambi di Mantzios vorrebbero dimostrare il contrario, è lo Xanthi ad attaccare maggiormente e a non dare respiro agli avversari, grazie a un pressing costante. Si assiste addirittura a surreali contropiedi dei verdi, con i padroni di casa scoperti in difesa, come se dovessero rimontare. L’involuzione di Cases e Igor è la maggiore causa della debacle dei “krokodili“.

 
SKODA XANTHI – PANTHRAKIKOS: 1-0 (1-0).
Skoda Xanthi (4-2-3-1): Chema 6; Paito 6, Vallas 6,5, Goutas 6, Bertos 6; Fliskas 6, de Guzman 6; Marcelinho (65′ Calvo 6,5), Mandalos 6,5 (71′ Vasilakakis 6), Marin 7; Solari (90’+2 Gohouri sv). A disp.: Triadis, Barettas, Kyriakidis, Ranos. All.: Karageorgiou.
Panthrakikos (4-2-3-1): Koutsopoulos 6; Papageorgiou 6,5, Makrydimitris 6, Josse 5; Christou 5; Ladakis 5,5 (78′ Zequinha sv), M’Bow 5 (46′ Romeu 5); Baykara (59′ Popovic 5), Cases 5,5, Tzanis 6; Igor 5,5. A disp.: Mikulić, Skliopidis, Šeremet, Katharios. All.: Mantzios.
Arbitro: Michael Koukoulakis.
Marcatori: 45’+4 Solari.
Note: ammonizioni: Paito, Goutas, Marcelinho, Solari (SX), M’Bow, Baykara, Popovic (P).

Francesco Piacentini
Francesco Piacentini
Pavese classe '91, laureato in scienze politiche, per lui lo sport è uno specchio su cui si riflette la storia di un popolo. Stregato dal calcio inglese e greco, ama la politica, l'heavy metal e il whiskey.

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