Sembra la classica sfida da “dentro o fuori”. Gran parte della qualificazione di una tra Nigeria e Urugay infatti, passa per questa sfida, nonostante la differenza di classifica tra le due squadre. Gli africani infatti non possono permettersi passi falsi né calcoli, avendo da affrontare nell’ultimo match gli schiacciasassi spagnoli, mentre l’Uruguay nell’ultimo turno potrebbe essere avvantaggiato rispetto ai dirimpettai, visto che affronterà i modesti polinesiani di Tahiti. Una partita spartiacque dunque, che potrebbe rivelarsi tra le più importanti per quanto riguarda la posta in gioco della competizione. Occhio quindi alla tensione, che minaccia di salire ben oltre i livelli di guardia.
LE STATISTICHE – Nell’anno solare 2013 la Nigeria ha giocato finora ben 11 partite, mentre l’Uruguay invece ne ha giocate soltanto sei. La Nigeria è ancora imbattuta quest’anno, avendo ottenuto 6 vittorie e 5 pareggi. La vittoria più larga è proprio l’ultima, quella ottenuta per 6-1 contro Tahiti con le reti di Oduamadi (tripletta), Echiejile (doppietta) e un autogol di Jonathan Theau, autore tra l’altro anche dell’unico gol dei polinesiani. Nel complesso la nazionale nigeriana ha segnato 22 gol nel 2013, incassandone 9. Ben diverso invece il discorso per quanto riguarda l’Urugay, che dai suoi 6 incontri ha ottenuto soltanto 2 vittorie, a fronte di un pareggio e ben 3 sconfitte. Le due vittorie sono entrambe maturate con il punteggio di 1-0 e sono state ottenute contro la Francia in amichevole casalinga (gol di Sùarez) e in Venezuela per le qualificazioni mondiali (rete di Cavani). Curiosamente, ben 2 delle 3 sconfitte sono arrivate contro la Spagna che, dopo aver battuto i sudamericani in amichevole a Febbraio, si è ripetuta qualche giorno fa infliggendogli la sconfitta nella gara d’esordio delle due squadre nella competizione. I nigeriani comunque si affideranno probabilmente ad Oduamadi, apparso in gran forma nella bella vittoria nel match contro Tahiti, e all’esperienza di Obi Mikel. Occhio anche a Musa, che ha destato buone impressioni. Per l’Uruguay, fari puntati come sempre sul tandem Cavani-Suarez, ma attenzione a Ramirez, desideroso di rifarsi dopo la prova opaca contro la Spagna.
Qui sotto il video della partita tra Uruguay e Sudafrica del 1997.