È successo in Europa: Süper Lig turca

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DOMINIO GALATASARAY
Non è stata una Süper Lig molto combattuta. La squadra di Fatih Terim si è portata nella prima posizione già dall’inizio del campionato e non ha più perso il posto guadagnato per tutto l’arco della competizione. Trascinati dal capocannoniere Burak Yılmaz (24 gol in campionato) e dal genio del capitano Selçuk İnan, i giallorossi hanno dimostrato la propria superiorità rispetto alle altre squadre turche e hanno conquistato meritatamente il loro diciannovesimo campionato, diventando il club che ha vinto più volte questa competizione. La lotta per il titolo si può racchiudere nella sfida Galatasaray-Fenerbahçe, anche se i gialloneri di Istanbul si sono avvicinati alla vetta soltanto nella seconda parte di stagione. Nelle prime giornate era stata la sorpresa Antalyaspor a contendersi il primo posto con il Galatasaray, ma gli uomini di Mehmet Özdilek sono in seguito crollati, come era prevedibile, finendo in settima posizione. Molto più accesa è stata la lotta per i posti in Europa: il Fenerbahçe ha ottenuto la qualificazione ai preliminari di Champions League solo nell’ultima giornata, quando il Beşiktaş ha fallito clamorosamente l’aggancio facendosi battere sonoramente dal Kayserispor. Gli altri posti in Europa League sono stati ottenuti dal Bursaspor, che dopo un brutto inizio ha dato mostra di un ottimo gioco e ha scalato la classifica fino al quarto posto, e dal Trabzonspor, grazie alla finale di Coppa di Turchia (poi persa 1-0 contro il Fenerbahçe). Restano con un pugno di mosche KayserisporKasımpaşa, che si sarebbero meritate l’Europa. Tante emozioni anche nella parte bassa della classifica: sono retrocessi Mersin, Orduspor e Istanbul, con la salvezza ottenuta all’ultimo dall’Akhisar, grazie ai gol di Theofanis Gekas. Oltre a quest’ultimo, che si è dimostrato ancora una volta un signor attaccante, si sono distinti per le grandi qualità giocatori come Pablo Batalla, centrocampista del Bursaspor (17 assist in campionato per lui), Bobô, attaccante brasiliano del Kayserispor, e Manuel Fernandes, centrocampista offensivo del Beşiktaş.

LA RIVELAZIONE – KASIMPAŞA
Uche KasimpasaLa scelta della squadra rivelazione di questa Süper Lig poteva ricadere su due club: il Kayserispor e il Kasımpaşa. I neopromossi di Istanbul però hanno compiuto un vero miracolo, lottando per l’Europa fino alle ultime giornate. In aiuto dell’allenatore Shota Arveladze è arrivata però la società, che ha portato a Istanbul ottimi giocatori: primo fra tutti Kalu Uche, nigeriano ex Espanyol e capocannoniere della squadra con 19 gol, sempre decisivo nei momenti importanti; grande colpo è stato anche l’acquisto del portiere Andreas Isaksson, che ha saputo dare sicurezza al reparto difensivo; non è da dimenticare il contributo del bosniaco Senijad Ibričić, arrivato a gennaio e subito inseritosi bene nei meccanismi della squadra. La piccola squadra di Istanbul è riuscita a battere almeno una volta tutte le grandi di Turchia: Fenerbahçe, Beşiktaş, Bursaspor, Trabzonspor e soprattutto Galatasaray. Osservando il percorso del Kasımpaşa, mette dispiacere non vederli l’anno prossimo in Europa League. Ora bisogna vedere se riusciranno a ripetere l’impresa anche nella prossima stagione.

LA DELUSIONE – MERSIN IDMANYURDU
Nobre MersinPuò sembrare scontato scegliere come delusione stagionale la squadra ultima in classifica, ma il Mersin ha compiuto un vero e proprio disastro in questa Süper Lig. Per aiutare a comprendere il percorso del Mersin, possiamo fare un paragone con il Pescara (l’unica differenza è che gli abruzzesi erano neopromossi): la squadra di Hakan Kutlu, subentrato a marzo a Giray Bulak, non ha mai dato la sensazione di potersi salvare: tantissime le sconfitte (20 in totale), molti i gol subiti (53) e solo 4 le vittorie in 34 partite. Questi numeri dimostrano come il club di Mersin non fosse pronto per affrontare il campionato. Mentre da una parte l’attaccante brasiliano Mert Nobre ha dato mostra di buone prestazioni, condite da un totale di 13 gol in campionato, decisamente deludente è stata la stagione di tutto il reparto difensivo e del nigeriano Nduka Ozokwo, che in campo ha perso più tempo in inutili giochetti che in azioni utili per la squadra. Fra le delusioni si può aggiungere anche l’Orduspor, che è retrocesso un po’ a sorpresa, dopo un discreto inizio di campionato. Mentre i tifosi del Mersin hanno preso piuttosto bene la serie di interminabili sconfitte, quelli dell’Orduspor hanno fischiato sonoramente la propria squadra nelle ultime tragiche partite di campionato.

LA PARTITA PIÙ BELLA
Sono state moltissime le partite ricche di gol e di emozioni, ma la scelta non può non ricadere su uno dei tanti derby di Istanbul, le partite più sentite in tutta Turchia: nella seconda giornata di campionato, all’İnönü Stadium è andata in scena Beşiktaş-Galasatasay, terminata 3-3. Il campionato era agli inizi, l’atmosfera era quella delle grandi occasioni e le due squadre volevano cominciare la stagione nel migliore dei modi. Il pareggio può aver deluso i tifosi dei due club, che aspettavano da mesi la possibilità di veder perdere i rivali, ma non i tifosi neutrali, che hanno potuto assistere a una gara combattuta ed emozionante, caratterizzata da una serie di botte e risposta. I padroni di casa sono passati subito in vantaggio grazie a una sciagurata deviazione di testa di Felipe Melo, che ha mandato la palla nella propria porta. Il pareggio del Galatasaray arriva con Elmander, grazie a una conclusione dal limite dell’area. Nel finale di primo tempo altri due gol: prima Holosko riporta il Beşiktaş in vantaggio, poi Bulut pareggia dopo soli due minuti. Nel secondo tempo è ancora Holosko a siglare il 3-2, ma il Galatasaray acciuffa il pareggio grazie a un rigore molto contestato, trasformato dal capitano Selçuk İnan.

http://youtu.be/hc60PIAEkhU

IL GOL PIÙ BELLO
Il titolo di gol più spettacolare di questa Süper Lig lo vince la splendida rete di Selçuk İnan in Galatasaray-Sivasspor del 5 maggio 2013, gara in cui la squadra di Fatih Terim si è laureata ufficialmente campione di Turchia. Per la precisione abbiamo scelto la seconda rete di Inan, che già aveva portato in vantaggio i suoi con una punizione stupenda. Inan si è lanciato verso la porta e, dopo aver saltato un avversario con un sombrero, ha calciato di potenza e al volo con l’esterno destro, mandando il pallone all’incrocio.
http://youtu.be/StL-AWwa_x8
Vi proponiamo anche un video con i gol più belli di questa edizione del campionato turco.
http://youtu.be/vVUV0KvvUXU

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Nicolò Manuel Bellenzier
Nicolò Manuel Bellenzier
Nato a Varzi il 4 agosto del 1993, è interista fin da piccolo e grande appassionato di calcio turco. Coltiva il sogno di diventare scrittore e giornalista.

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