Primavera, Final Eight: lampo di Cristante, Milan in semifinale

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L’uscita di scena da favorita della Juventus contro il Chievo è servita da lezione al Milan, che entra in campo aggressivo cercando di pressare il Catania — alla prima apparizione alle Finals Eight Primavera — fin dal principio dell’azione.
I rossoneri vanno subito vicini al gol, quando al 1′ Henty non riesce a ribadire in rete a porta vuota sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Il Milan domina il campo e sviluppa un ottimo gioco, coordinato dalla splendida regia di Cristante e finalizzato dalla pericolosità del tridente Ganz-Henty-Petagna, con quest’ultimo bravissimo a difendere il pallone e prendersi falli in posizioni pericolose.
Proprio da un calcio di punizione dal limite arriva il vantaggio del Milan al 28′ a opera di Bryan Cristante, che trafigge Messina dopo il tocco corto di Ganz.
Il gol non sveglia i ragazzi di Pulvirenti, che, anzi, rischiano il tracollo quando Ganz, dopo un ottimo scambio con Petagna, colpisce il palo pieno graziando Messina battuto.

Nella ripresa il Catania entra in campo con un altro piglio e riesce a prendere campo, ma a parte un paio di occasioni in cui Aveni manca di poco la deviazione vincente, fino all’80’ non succede nulla.
Poi, all’improvviso e nonostante il campo pesante, succede di tutto: tra l’82′ e l’83′ il neo entrato Caruso ha due occasioni per pareggiare i conti, ma prima tira sull’esterno della rete da buona posizione anziché crossare e poi, dopo la respinta corta di Narduzzo sul tiro dell’ottimo Petkovic, tira fuori di pochissimo graziando i rossoneri.
Nei minuti finali il Catania guadagna un numero infinito di calci d’angolo, sui quali si rendono pericolosissimi prima Cabalceta con un bel colpo di testa parato bene dall’estremo difensore rossonero e successivamente Petkovic, che batte a botta sicura e trova Pinato sulla linea a salvare la semifinale dei rossoneri, dove gli uomini di Dolcetti troveranno la bella Atalanta vincente oggi contro la Fiorentina.

Tabellino:

Milan-Catania: 1-0 (1-0)

Milan (4-3-3): Narduzzo 6,5; Ferretti 6, Pacifico 5,5, Speranza 6, Pinato 6; Lora 7 (dal 82′ Benedicic sv.), Cristante 7, Bastone 6,5; Henty 6 (dal 90′ Spagnoli sv.), Petagna 7, Ganz 5,5 (dal 67′ Pedone 6).
A Disp.: Andrenacci, Boateng, Tamas, Rondanini, Piccinocchi, Iotti, De Feo, Bortoli, Claveria. All.: Dolcetti

Catania (4-3-3): Messina 6; De Matteis 5,5, Brugaletta 5,5, Cabalceta 6,5, Maran 6; Diop 5,5 (dal 77′ Caruso 5), Addamo 5 (dal 34′ Garufi 6,5), Gallo 6; Aveni 6,5, Petkovic 6,5, Barisic 6 (dal 80′ Zekovic sv.).
A disp.: Ficara, Bonaventura, Cannone, Franchina, Mozzicato, Katsetis, Marciano, Canale, Floridia. All.: Pulvirenti.

Marcatori: 28′ Cristante (M)
Note: Ammoniti: Bastone (M), Diop (C)

Francesco Mariani
Francesco Mariani
Twitter addicted, vive di calcio. In campo è convinto di essere Pirlo, ma in realtà è un Carrozzieri qualunque. Per lui il trequartista è una questione di principio.

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