Si è conclusa una delle stagioni di B Ethniki più combattute e spettacolari degli ultimi anni. Tutto si è deciso durante gli ultimi 90 minuti: promozioni, playoff e retrocessioni. Peraltro, il campionato è stato sui generis fin da subito: 21 squadre, quattro promosse (a fronte di due retrocesse dalla Super League, che diventerà a 18 squadre) e solo due retrocesse.
PROMOSSE DIRETTE – Ritorna una nobile decaduta, con la corona di campione di B Ethniki: l’Apollon Smyrnis. Forse estimatrice del Sassuolo, anche l’Elafrà Taxiarchìa ha atteso l’ultimo minuto per far gioire i propri tifosi, dopo aver preso due punti nelle ultime tre gare. Storico frequentatore delle serie che contano, l’Apollon abbandona la Super League nel 2000, intraprendendo un viaggio nella crisi societaria che lo porterà fino alla Delta Ethniki. Torna un’ateniese di spicco: unico rimpianto, non vedere l’AEK allo Stadio Kamaras.
Finalmente ritorna il derby di Heraklion! L’OFI aspetta al varco l’Ergotelis, che pareggia a Volos e torna sul volo principale. Capoclassifica per lungo tempo, ha fatto tremare la propria tifoseria fino all’ultimo, ma alla fine ce l’ha fatta, anche se da secondo della classe.
Tre squadre ferme a 73 punti, una sola occupa il terzo posto: il Kallonis. Prima volta in Super League per la giovane squadra di Mitilene, autrice di un campionato pazzesco in rimonta. Il pareggio in casa contro l’Olympiakos Volos, negli ultimi minuti, fa esplodere un’intera isola, che finalmente assaporerà la massima serie.
QUALIFICATE AI PLAYOFF – Solo una di queste meritevoli salirà di nuovo in Super League. Sfuma il sogno di rivedere il derby di Volos in A, dato che l’Olympiakos fallisce il match point e si ritrova a disputare gli spareggi, insieme ai rivali cittadini del Niki, che rischiano fino all’ultimo, ma restano nel gruppo playoff per la classifica avulsa nei confronti del Panserraikos. Anche il Panetolikos non potrà fare subito ritorno diretto in massima serie, nonostante la bella vittoria a Salonicco, in casa di un Iraklis che butta alle ortiche il primo posto in due gare disastrose, che mettono in discussione tutta una stagione, nonché la possibilità di rivivere il triplo derby con PAOK e Aris.
RETROCESSE – Oltre al già condannato da tempo Anagennisi Epanomi, retrocede in Football League 2 il Thrasyvoulos. La squadra di Fyli paga una penalizzazione di tre punti per disguidi societari e problemi con gli stipendi. Avendo il Vyzas di Megara vinto la sua gara, lo stesso pareggio contro l’Iraklis Psachna perde di significato.
E ora, tutti i numeri:
Campione della Football League 2012/2013: Apollon Smyrnis
Promosse in Super League 2013/2014: Apollon Smyrnis, Ergotelis, Kallonis
Retrocesse in Football League 2 2013/2014: Anagennisi Epanomi, Thrasyvoulos
Capocannonieri: Michalis Manias (Apollon Smyrnis) e D’Akol (Kallithea), 17 gol
Miglior attacco: Panetolikos, 55 gol fatti
Peggior attacco: Vyzas, 22 gol fatti
Miglior difesa: Kallonis, 22 gol subiti
Peggior difesa: Anagennisi Epanomi, 77 gol subiti
