Resto del Sud America: Uruguay, Peñarol pronto al sorpasso; il Santa Fe tiene duro nella Postobon

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Si continua a giocare in Sud America, spingendo sull’acceleratore laddove il finale di stagione si avvicina. C’è chi deve lottare e sudarsi il primo posto come il Santa Fe in Colombia o il Defensor Sporting in Uruguay e chi se la prende più comoda godendosi l’agio di un margine di vantaggio già incolmabile; sembra essere proprio il caso dell’Asunción in Paraguay che incrementa ulteriormente le distanze.

QUI CILE – Non mutano gli equilibri e la vittoria piena per le prime cinque della classe fa si che l’aria che si respira in vetta sia tale e quale a quella della scorsa settimana: Unión Española – trascinata contro l’Antofagasta dalla tripletta di Canales – e Catolica dominano con pochissimo spazio di manovra, seguite dall’O’Higgins – 2-1 al Colo Colo grazie alle firme in rapida sequenza di Barriga e Rojas che di fatto archiviano il match dopo neanche venti minuti di gioco – appena un gradino sotto e dalla Universidad de Chile, sorpresa sempre meno sorpresa che in settimana nel Clasico si è fregiata anche della Copa Chile 2013 e che, non paga, è andata a vincere in casa del Nublense per 3-1 – ci pensano i soliti Diaz e Aranguiz a trascinare la U, a cui si aggiunge come sigillo finale anche la firma del giovane, e sempre più promettente, Duma, lo stesso che giovedì, al 91′, ha regalato la gioia di alzare la Copa ai propri compagni di squadra.

QUI COLOMBIA – La Postobon colombiana vede resistere il Santa Fe, guardato a vista da Deportes Tolima e dall’Atlético Nacional – l’una a due, l’altra a tre distanze dai primi della classe – che  guadagnano i tre punti rispettivamente contro lo Junior e il Once Caldas; Los Cardenales  di Bogotà, invece, riescono a mantenersi alla guida della Liga grazie a un vivace 4-3 inflitto al Boyaca Chico – con gli ospiti capaci di rialzarsi dopo il gol di Perez e la doppietta di Medina e mettere a segno tre reti nell’arco di 15 minuti; per il Fe decisivo il quarto centro con la firma di Cuero. L’Itagui, invece ottiene solo un punto dall’1-1 con l’Envigado e stessa sorte tocca a Millonarios e Deportivo Cali, ancorati sul 2-2 allo scoccare dei novanta minuti, mentre cade – oltre al Once Caldas – anche il Deportivo Pasto, mattato dai 6 colpi mortali dell’Atlético Huila – una vera e propria goleada di cui si rendono protagonisti assoluti Maita e T. Moreno.

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QUI URUGUAY – Rallenta lo Sporting nella Primera uruguagia, fermato sullo 0-0 dal Bella Vista; idem per il River Plate che in casa non va oltre l’1-1 con il Danubio, mentre ad approfittare della situazione ci sono pronti il Wanderers2-0 a un Liverpool in caduta sempre più libera- e soprattutto il Peñarol che, di misura e con un uomo in meno per buona parte del match, riesce nei minuti finali – la firma è del nuovo entrato Olivera – ad avere la meglio sul Progreso, portandosi così a pari merito proprio con il River, a sole 3 distanze dal Defensor. Oltre al Danubio rallenta anche il Racing – un pari senza reti contro El Tanque Sisley – e il Nacional che cade contro la Juventud de la Piedras.

QUI ‘RESTO’ DEL SUD AMERICA – In Paraguay il Nacional Asuncion fa 4-1 al Cerro Porteño PF e aumenta le distanze, già siderali, con le concorrenti al titolo; cade, invece, lo Sporting Cristal nella massima serie peruviana, agevolando il recupero del Real Garcilaso che vince ancora e si porta in coabitazione proprio con lo Sporting. In Ecuador gli equilibri sembrano essere ormai stabiliti: l’Emelec continua a macinare punti importanti e tiene a +4 i rivali del Deportivo Quito, frenati dall”Universidad Catolica.

AGLI SGOCCIOLI – Siamo agli sgoccioli, infine, in buona parte del Sud America con la Clausura di Venezuela ufficialmente terminata e che consegna come nome vincitore quello del Zamora3-0 sull’Estudiantes che salvaguarda il punto di distanza con il Deportivo Anzoategui con il quale dovrà scontrarsi in una doppia finale da cui uscirà il definitivo campione della Primera venezuelana.
Meno due gare al termine anche in quel di Bolivia, dove il Bolivar si è già aggiudicato il primo posto, mentre l’Oriente Petrolero dovrà accontentarsi della seconda posizione e in lotta per il terzo gradino del podio troviamo San José, Universitario e Wilstremann.
Infine anche in Messico siamo in dirittura di arrivo con gli ottavi disputati che hanno dato il via libera per i quarti di finale a Club América e Rayados de Monterrey da una parte, Cruz Azul e Club Santos Laguna dall’altra.

 

 

 

Daniele Gubbiotti
Daniele Gubbiotti
Nasce nel 1986 a Terni. Nel 2010 consegue la laurea in Lettere. La passione per il calcio, unita a quella per la scrittura e per la linguistica lo portano ad avventurarsi nel campo del giornalismo sportivo.

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