BROOKLYN NETS-CHICAGO BULLS 91-110 (Chicago guida 3-2 la serie)
Al Barclays Center di Brooklyn non c’è scampo per i Chicago Bulls mandati al tappeto dai Nets che vincono tra le mura amiche e riaprono la serie di questi playoff Nba. Partita interessante e in bilico fino al terzo quarto per poi svoltare nell’ultimo periodo quando Brook Lopez (28 punti e 10 rimbalzi) e Deron Williams (23 punti e 10 assist) diventano incontenibili per i tori dell’Illinois. Per la squadra allenata da coach Thibedeau, costretta almeno a a giocare un’altra gara, buona prova per l’instancabile Nate Robinson autore di 20 punti 8 assist e 4 rimbalzi, bene anche nonostante lo scarso minutaggio il nostro Belinelli con un 4/5 dal campo e 8 punti messi a referto. Chicago che deve fare a meno di Kirk Heinrich per infortunio. La serie adesso sul 3-2 sempre per i Bulls torna a Chicago dove si disputerà una sanguinosa (sul piano agonistico) Gara-6.
HOUSTON ROCKETS-OKLAHOMA CITY THUNDER 103-105 (Oklahoma guida 3-1 la serie)
Niente cappotto in Texas per Durant e compagni in quanto Houston si aggiudica meritatamente Gara-4 al Toyota Center e rimanda i festeggiamenti per la semifinale di Okc per lo meno di qualche giorno. A mandare al tappeto il team allenato da coach Scott Brooks ci ha pensato un sontuoso Chandler Parsons, migliore dei suoi, con 27 punti 10 rimbalzi e 8 assistenze, coadiuvato dall’ex tanto temuto dai Thunder, James Harden, che manda a referto 15 punti e 3 assist. Partita punto a punto e gara decisa dagli errori nel finale di Kevin Durant, incolpevole della sconfitta dei suoi considerando l’ennesima prova gigantesca per quanto gli riguarda caratterizzata da 38 punti 6 assist e 8 rimbalzi con un incredibile 13 su 18 dal campo. Si fa sentire l’assenza di Westbrook, prova a sostituirlo con discreti risultati Reggie Jackson con 18 punti e 3 assist inutili però ad evitare la debaclè dei Thunder. Si torna a Oklahoma per Gara-5 dove con molta probabilità Harden e i Rockets chiuderanno la stagione nella pressochè inespugnabile Chesapeake Arena.
ATLANTA HAWKS-INDIANA PACERS 91-102 (serie sul 2-2)
Sembrava quasi fatta sul 2-0 per Indiana, apparsa fisicamente e tecnicamente superiore agli Hawks, ma in Georgia qualcosa è cambiato o forse qualcosa è andato storto e la squadra della Eastern Conference, guidata dal suo leader Josh Smith, Mvp della gara con 29 punti 11 rimbalzi e 4 assist, crede adesso nel sogno semifinale. Partita rocambolesca, parte forte Atlanta che in chiusura di secondo quarto stacca di 17 punti i Pacers che rimontano nella ripresa per poi essere ricacciati via dai 18 punti di Horford e dal già citato Josh Smith. Da sottolineare ancora una volta la prova di Paul George, in doppia doppia con 21 punti e 12 rimbalzi, aiutato poco però dai suoi compagni, su tutti insufficiente la prova di West (15 punti per lui) ma con un preoccupante 5 su 16 dal campo e nessuna tripla messa a referto. La chiave degli Hawks è stata la difesa proprio come lo era stata per Indiana nelle gare che aveva vinto in terra amica, adesso per Gara-5 si torna alla Fieldhouse dove i Pacers in stagione hanno dimostrato di poter battere chiunque, ma sarà d’accordo Josh Smith?
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