INDIANA PACERS – ATLANTA HAWKS 107-90
Prosegue lo spettacolo dei playoff nella National Basketball Association. Prime gare anche questa sera: gli Indiana Pacers si aggiudicano Gara-1 del primo turno playoff contro gli Atlanta Hawks con il risultato di 107-90. Partita abbastanza a senso unico in favore della formazione di Frank Vogel che però parte con il freno a mano tirato. Il quintetto di Larry Drew in apertura colpisce dal perimetro prima del rientro firmato dai canestri di George Hill e Paul George. Da quel momento in poi Indiana non lascerà più la testa della gara e sarà proprio il fenomeno classe 1990 a trascinare i suoi al successo con una fantastica tripla doppia da 23 punti, 12 assist e 11 rimbalzi. Oltre George, anche West, Hibbert, Stephenson, Hill e Green vanno in doppia cifra mentre in casa Atlanta c’è gloria solo per Jeff Teague (21 punti e 7 assist). 15 punti e 8 rimbalzi sono, invece, il fatturato dell’uomo più temibile di casa Hawks, Josh Smith, ben controllato dai padroni di casa.
SAN ANTONIO SPURS – LOS ANGELES LAKERS 91-79
Senza Kobe è tutta un’altra storia. I San Antonio Spurs passeggiano in Gara-1 contro i Los Angeles Lakers che senza il mamba cedono 91-79 all’at&t Center di San Antonio, Texas, al termine di una partita inevitabilmente sottotono per i gialloviola. Lakers che riescono a mantenere la scia degli uomini di coach Greg Povich soltanto per metà gara per poi calare alla distanza colpa anche e soprattutto di un roster davvero ridotto all’osso. Nel terzo quarto, infatti, gli Spurs provano ad allungare piazzando il break decisivo poi con Manu Ginobili che chiude una frazione di gara davvero perfetta sul 70-57, l’argentino terminerà la sua gara con 18 punti, gli stessi di Tony Parker. 17 punti e 10 rimbalzi, invece, per il sempreverde Tim Duncan. Per la squadra di coach Mike D’Antoni sono da annotare i 20 punti con 15 rimbalzi di Dwight Howard e i 16 punti con 16 rimbalzi di Pau Gasol. Pochi minuti a disposizione per Meeks, Clark, Jamison e Morris, quattro giocatori praticamente mai in partita.
LA TRIPLA DOPPIA DI PAUL GEORGE
