Con un primo tempo quasi perfetto i granata prendono la posta piena all’Adriatico di Pescara: Santana e Cerci i marcatori per il Toro che annichilisce un Pescara quasi mai in partita.
PARTENZA A RAZZO – I granata trovano subito la via del gol con Santana, partito in posizione sospetta, dopo solo quattro minuti. La rete subita a freddo tramortisce gli abruzzesi, incapaci di creare pericoli per tutta la prima frazione. Sono invece i granata a sfiorare il gol con capitan D’Ambrosio di testa, dopo un calcio d’angolo, prima di trovare il raddoppio con Cerci ben servito da Meggiorini.
IL PESCARA NON REAGISCE – I ragazzi di Bergodi non riescono a trovare le forze per recuperare il doppio colpo incassato, sfiorando solo dagli sviluppi di un calcio d’angolo quel gol che avrebbe riaperto la partita, sprecando però la più facile delle occasioni con Bjarnasson che spara su Gillet. Mazzoleni ammonisce due volte Weiss per simulazione e lo espelle all’80’. Il Toro controlla, spreca nel recupero un paio di occasioni per segnare la terza rete e porta a casa tre punti molto importanti: all’Adriatico finisce 0-2.
Pescara-Torino 0-2
Pescara (4-3-1-2): Perin; Balzano, Capuano, Bianchi Arce, Modesto; Bjarnasson, Nielsen (46′ Cascione), Togni (75′ Vukusic); Weiss; Jonathas (46′ Abbruscato), Celik. A disp.: Pelizzoli, Falso, Romagnoli, Bocchetti, Colucci, Blasi. All.: Cristiano Bergodi.
Torino (4-2-4): Gillet; D’Ambrosio, Glik, Rodriguez, Masiello; Brighi, Gazzi; Santana (82′ Birsa), Barreto (75′ Sansone), Meggiorini, Cerci (83′ Vives). A disp.: Gomis, Darmian, Caceres, Basha, Suciu, Bakic, Verdi. All.: Giampiero Ventura.
Arbitro: Mazzoleni di Bergamo.
Marcatori: 4′ Santana, 42′ Cerci.
Note: Ammoniti: D’Ambrosio (T), Masiello (T), Birsa (T), Togni (P), Modesto (P), Bianchi Arce (P). Espulso: Weiss all’80’ per doppia simulazione.
