Coppa Italia, Bologna “bestia nera” al San Paolo. 2-1 che vale i quarti, Napoli out

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Napoli e Bologna avversari per la seconda volta consecutiva nel giro di pochi giorni. Stesso palcoscenico, il San Paolo, ma cambia la scenografia . Dopo la sconfitta in campionato gli uomini di Mazzarri vogliono prendersi la rivincita e conquistare i quarti di Coppa Italia dove ad attendere la vincente di questa sera c’è l’Inter.

Cavani chiama, Pasquato risponde: Entrambi gli allenatori optano per un ampio turnover. Mazzarri, però, non riesce a rinunciare a Cavani che sarà il riferimento offensivo insieme a Pandev nel 3-5-2. De Sanctis viene preferito a Rosati per difendere la porta partenopea. Fiducia ad El Kaddouri e Donadel a centrocampo.
Pioli schiera il suo Bologna con lo stesso modulo scelto da Mazzarri,ma lascia completamente spazio alle seconde linee. Tra i pali dei rossoblu ci sarà Stojanovic, al suo esordio assoluto tra i professionisti. Riverola, Pasquato e l’ex Garics a centrocampo. Paponi e Kone vertici offensivi.
Cavani è ispsiratissimo e ci mette solo 12 minuti per sbloccare il match con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Gol che i giocatori dedicano ai compagni Cannavaro e Grava, squalificati per la vicenda sullo scandalo scommesse. Sull’onda dell’entusiasmo il Napoli continua a spingere sull’acceleratore ed al 20′ sfiora il raddoppio con il solito Cavani che colpisce la traversa direttamente da punizione. Ma il Bologna non ci sta e reagisce. Siamo intorno alla mezz’ora di gioco quando Pasquato intraprende una battaglia personale contro De Sanctis. Al 34′ il primo round, vinto dal portiere partenopeo che blocca il tiro del fantasista emiliano. Ma nel secondo round De Sanctis subisce il K.O. che regala il pareggio al Bologna. Siamo al 38′; Pasquato entra in area, salta Dossena e di sinistro beffa De Sanctis. 1-1 e tutto da rifare per gli uomini di Mazzarri.

L’incubo si ripete: Nelle prime battute del secondo tempo il risultato non cambia e Mazzarri richiama Hamsik dalla panchina. Il tecnico degli azzurri vuole i quarti. Ed Inler prova ad accontentarlo, ma sia al 61′ che al 66′ sfiora il vantaggio senza regalare la gioia al suo mister. Al 72′ Fernadez regala al Bologna un’occasione d’oro, retropassaggio sbagliato e palla conquistata da Pasquato che però viene fermato da De Sanctis. Mazzarri vuole un Napoli a trazione anteriore e così opta per Insigne al posto di Dossena. Il finale di gara ci regala un susseguirsi di occasioni da entrambe le parti che lasciano i presenti al San Paolo col fiato sospeso. All’83’ Pandev, servito da Cavani, calcia malissimo dal centro dell’area e sciupa una ghiotta occasione. All’84’ ci prova ancora il macedone, ma anche stavolta è impreciso e colpisce il palo. Minuto 85 e questa volta è il Napoli che rischia di subire il gol, ma De Sanctis è attento e blocca il tiro di Guarente. Capovolgimento di fronte ed all’86’ è il turno del Matador, ma Stojanovic vola e salva sul colpo di testa del numero sette. Minuti finali veramente al cardiopalma. Al minuto 89′ Insigne rientra sul destro e calcia verso la porta felsinea, ma la sua conclusione termina di poco fuori. Il quarto uomo comanda quattro minuti di recupero. I tifosi partenopei vogliono il gol della loro squadra. Ma, ironia della sorte, devono rivivere l’incubo di domenica scorsa quando Kone con un grandissimo destro a giro insacca alle spalle di De Sanctis. Minuto 91, il Bologna esulta, si va ai quarti.

Triplice fischio: Si cercava il riscatto, ed invece è arrivata la seconda sconfitta consecutiva. Anche questa maturata nei minuti finali del match. Una sconfitta dal sapore amaro perchè tradotta in termini letterali vuol dire eliminazione dalla Coppa Italia, nell’anno in cui si doveva difendere il titolo. Pioli, invece, può esultare per il passaggio ai quarti di finali e forse spera in un colpaccio ai danni dell’Inter.

NAPOLI-BOLOGNA: 1-2
Napoli (3-5-2): De Sanctis, Campagnaro, Fernandez (76′ Zuniga), Britos, Inler, Dossena (82′ Insigne), Mesto, Donadel, El Kaddouri (60′ Hamsik), Pandev, Cavani. A disp: Maggio, Aronica, Rosati, Behrami, Colombo, Vargas, Uvini. All: Mazzarri.
Bologna (3-5-2): Stojanovic, Sorensen, Radakovic, Carvalho, Riverola (64′ Portanova), Abero, Garics, Guarente, Pasquato, Kone, Paponi (72′ Veratti). A disp: Curci, Maini, Benatti, Capello, Palomeque, Pescatore. All: Pioli.
Marcatori: 12′ Cavani (N), 38′ Pasquato (B), 91′ Kone (B).
Ammoniti: Fernandez, Britos e Inler (N) – Radakovic e Kone (B).
Espulsi: nessuno.
Arbitro: Doveri.

Federico Falvo
Federico Falvo
Nato a Catanzaro il 10 dicembre 1987, vive a Roma dove studia Scienze della comunicazione. Appassionato di football americano e calcio, ha collaborato ai programmi radiofonici "E il pallone lo porto io" e "Snap Magazine".

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