Brasileirão, Corinthians CAMPEÃO!
Basta lo 0-0 per il 5° titolo. Flamengo ed Inter in Libertadores, Atlético-PR e Ceará in B

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Scorrono i titoli di coda dell’edizione 2011 della série A del Brasileirão, il campionato brasiliano.

L’ultima giornata ha emesso i molti verdetti che mancavano: primo tra tutti, quello sulla trionfatrice, con il Corinthians che vince il quinto titolo della sua storia e può urlare: Campeão. Dietro il Timão, oltre al Vasco ed il Fluminense (già sicuri del posto in Libertadores, come il Santos, detentore), Flamengo ed Internacional, che andranno ai preliminari della massima competizione del Sud America. Si aggiungono alle già retrocesse Avaí ed América Mineiro, il Ceará e l’Atlético Paranaense, mentre Atlético Goianense e Bahia si guadagnano gli ultimi due posti validi per la Coppa Sudamericana, a spese dell’Atlético Mineiro.

Nel giorno della scomparsa di Socrates, il Timão ne onora la memoria, prima ad inizio partita, con un minuto di silenzio a pugno alzato, poi durante la partita, con striscioni e testimonianze di affetto, e, alla fine, con la conquista del titolo. Il Vasco conclude al secondo posto un’ottima annata, che l’ha visto vincere la Coppa Nazionale nei primi mesi dell’anno, uscire in semifinale di Coppa Sudamericana e lottare fino all’ultimo per il titolo.

L'omaggio a Socrates nel minuto di silenzio

Al Pacaembu di San Paolo la tensione è alta e la partita ne risente, mancando di spettacolarità; a Rio, invece, il Vasco va in vantaggio al 30′ e sogna la clamorosa rimonta. I secondi tempi, però si aprono con due pesanti stoccate alle speranze del club carioca; al 2′ minuto, infatti, un’ingeniutà di Valdivia lascia il Palmeiras in 10. Un detto popolare afferma che le cattive notizie non vengono mai da sole: non sbaglia, perchè 7 minuti dopo arriva anche il pareggio del Flamengo, che riporta il Vasco a due punti di distanza dalla capolista.

Quando poi il colpo di testa di Fernandão è respinto dal palo interno ed anche il Vasco si ritrova in 10 per un’espulsione, restano in pochi ancora a credere che le sorti di questo Brasileirão 2011 possano essere invertite. E nemmeno l’espulsione di Wallace, al 74′, che ripristina la parità numerica a San Paolo riesce a convincere del contrario. Così ad accendere gli ultimi minuti al Pacaembu è solo la prevedibile rissa finale, scaturita da qualche sfottò di troppo, da una parte, e da un ovvio nervosismo accumulato per la beffa finale di una stagione da dimenticare, dall’altra, che lascia entrambe le squadre a giocare i minuti di recupero in nove.

A Rio, intanto, dopo che l’arbitro ha restituito la parità numerica, finisce la partita. Il Flamengo, quarto, esulta per la qualificazione al preliminare di Libertadores. Ma la vera festa è a San Paolo, con il Timão che conquista il suo quinto titolo, sei anni dopo l’ultimo trionfo. Un ultimo saluto che il dottor Socrates avrà sicuramente apprezzato.

Fabricio, del Cruzeiro, esulta per il gol

Nelle altre partite, successo dell’Internacional a cui basta un rigore di D’Alessandro per battere il Grêmio, aggiudicarsi il sentito GreNal e scavalcare il Coritiba al quinto posto in classifica, l’ultimo valido per accedere alla Libertadores. A Curitiba, infatti, è l’Atlético Paranaense ad aggiudicarsi l’Atle-Tiba, per 1-0: festeggiano, però, solo i Colorados, a Porto Alegre, perchè il risultato oltre a far scendere il Coritiba all’ottavo posto, condanna ugualmente l’Atlético alla série B.

Il Cruzeiro, concorrente diretta per la salvezza,  dilagando nel Derby Mineiro (6-1 il finale), aveva, di fatto, già nel primo tempo stroncato le speranze di salvezza della squadra dello stato di Paraná, con la Raposa che era andato al riposo sul 4-0. L’Atlético Mineiro, travolto, perde anche il posto in Coppa Sudamericana, a vantaggio del Bahia, vittorioso contro l’altra retrocessa di giornata, il Ceará, e dell’Atlético Goianense, vittorioso in goleada, per 5-1, contro l’América, già comunque retrocesso.

Vittoria tanto larga quanto inutile, invece, per il San Paolo, contro le riserve di un Santos già virtualmente in Giappone, per il Mondiale per Club. Non riesce infatti, al Tricolor Paulista, la rimonta al quinto posto: finisce sesto, scavalcando Coritiba e Figueirense, ma non l’Internacional. Figueirense che, nel Derby Catarinense, pareggia 1-1 con l’Avaí, retrocesso da tempo, concludendo la stagione da neopromossa con un ottimo settimo posto, col rammarico però del sogno a lungo cullato e poi svanito di una partecipazione nella massima competizione del Sud America.

Finisce 1-1 anche tra Botafogo e Fluminense, con i primi che, almeno, interrompono all’ultima giornata la serie negativa di cinque sconfitte consecutive ed i secondi che ottengono il punto che bastava per garantirsi il terzo posto e la qualificazione diretta alla Coppa Libertadores. A segno Fred, per il Fluminense, cui non basta il nono gol in 4 partite per scalzare Borges dal primo posto nella classifica marcatori: il giocatore del Santos si laurea, quindi, miglior cannoniere della série A con 23 reti, una in più proprio dell’attaccante del Flu.

Il Brasileirão ripartirà a maggio 2012 con, al posto delle retrocesse, quattro nuove squadre: Portuguesa, Náutico, Porta Preta e Sport. Ma già dall’inizio dell’anno ripartiranno i campionati statali, la Coppa del Brasile e la Coppa Libertadores. L’attesa, per gli amanti del calcio brasiliano, non sarà quindi lunga. MondoPallone.it seguirà, con voi e per voi, gli sviluppi delle varie competizioni.

Risultati e marcatori della 38esima giornata

Corinthians 0-0 Palmeiras → espulso al 47′ Valdivia (P), espulso al 74′ Wallace (C), espulsi al 90′ João Vitor (P) e Leandro Castan (C)

Vasco 1-1 Flamengo → 30′ Diego Souza (V), 54′ Renato (F), espulso al 70′ Jumar (V), espulso al 90′ Renato (F)

Internacional 1-0 Grêmio → 61′ rig. D´Alessandro (I)

Atlético-PR 1-0 Coritiba → 73′ Guerrón (APR)

Cruzeiro 6-1 Atlético-MG → 9′ Roger (C), 28′ Leandro Guerreiro (C), 33′ Anselmo Ramon (C), 45′ Fabricio (C), 56′ Wellington Paulista (C), 60′ Réver (AMG), 89′ Everton (C)

Avaí 1-1 Figueirense → 44′ Diego Orlando (A), 46′ Héber (F)

Botafogo 1-1 Fluminense → 4′ Fred (F), 11′ Felipe Menezes (B)

San Paolo 4-1 Santos → 12′ Luis Fabiano (SP), 33′ Cicero (SP), 38′ Lucas (SP), 61′ Elano (San), 35′ Luis Fabiano (SP)

Bahia 2-1 Ceará → 13′ Camacho (B) – 43′ Lulinha (B), 45′ Felipe Azevedo (C)

Atlético-GO 5-1 América-MG → 11′ Felipe (AGO), 15′ Márcio (AGO), 39′ Gilson (AGO), 57′ aut. Paulo Henrique (AGO), 71′ Anaílson (AGO), 85′ Paulo Henrique (AGO)

Classifica finale

Pos. Squadra Punti | Pos. Squadra Punti
1 Corinthians (CAMPEÃO – 5° titolo) 71 | 11 Palmeiras (Sudamericana) 50
2 Vasco (Libertadores) 69 | 12 Grêmio (Sudamericana) 48
3 Fluminense (Libertadores) 63 | 13 Atlético-GO (Sudamericana) 48
4 Flamengo (Prel. Libertadores) 61 | 14 Bahia (Sudamericana) 46
5 Internacional (Prel. Libertadores) 60 | 15 Atlético-MG 45
6 San Paolo (Sudamericana) 59 | 16 Cruzeiro 43
7 Figueirense (Sudamericana) 58 | 17 Atlético-PR (Retrocesso) 41
8 Coritiba (Sudamericana) 57 | 18 Ceará (Retrocesso) 39
9 Botafogo (Sudamericana) 56 | 19 América-MG (Retrocesso) 37
10 Santos (Libertadores) 53 | 20 Avaí (Retrocesso) 31

Corinthians CAMPEÃO per la quinta volta. In arancione le squadre retrocesse, in blu quelle qualificate alla Libertadores, in verde quelle che giocheranno la Coppa Sudamericana. Il Santos è in Libertadores perchè detentore del trofeo, il Vasco vi accede da vincitore della Coppa Nazionale.

Borges (Santos), capocannoniere con 23 gol

Classifica marcatori

Borges (Santos) 23 gol

Fred (Fluminense) 22 gol

Deivid (Flamengo) 15 gol

Leandro Damião (Internacional) 14 gol

Ronaldinho Gaúcho (Flamengo) 14 gol

William (Avaí) 14 gol

Francesco Davide Scafà
Francesco Davide Scafà
Da Porto San Giorgio a Milano, passando per Monaco di Baviera. Da scout per Perform a Data Editor per DAZN, a SMM per Forbes Italia, oggi gestisce social e comunicazione per Betclic Italia, parlando di sport ed eSports. Polemico per natura e critico per vocazione.

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