Russia 2018 – È un Brasile cinico e spietato, Messico sconfitto 2-0

-


BRASILE-MESSICO 2-0

51′ Neymar, 88′ Firmino


BRASILE
(4-2-3-1) 
1 Alisson
22 Fagner
2 Thiago Silva
3 Miranda
6 Filipe Luís
15 Paulinho ↓ (80')
5 Casemiro
19 Willian ↓ (90'+1)
11 Coutinho ↓ (86')
10 Neymar
11 Gabriel Jesus
All. Tite

Sostituzioni
17 Fernandinho (80')
20 Firmino (86')
13 Marquinhos (90'+1)
MESSICO
(4-3-3)
13 Ochoa
21 Álvarez ↓ (55')
2 Ayala
3 Salcedo
23 Gallardo
16 Herrera
4 Márquez ↓ (46')
18 Guardado
11 Vela 
14 Hernández ↓ (60')
22 Lozano
All. Osorio

Sostituzioni
7 Layún (46')
6 J. dos Santos (55')
9 Jimenez (60')

Sarà un Brasile diverso da quello del passato, forse più “europeo” come qualcuno si azzarda a definirlo, ma la grande classe e il talento restano immutati. Attende le sfuriate iniziali del Messico, alza i ritmi a proprio piacimento e al momento opportuno colpisce. Così si può riassumere il 2-0 al Messico maturato in virtù delle reti di Neymar e del neoentrato Firmino nel finale a suggellare una prova di grande maturità e la qualificazione ai quarti di finale.

Fra poco in campo Brasile e Messico alla Samara Arena per un Ottavo di finale tutto americano. Una gara che si preannuncia molto interessante, considerata la caratura tecnica e agonistica delle due formazioni pronte a combattere per un posto nei quarti. I Verdeoro partono certamente con i favori del pronostico, ma i messicani non vorranno smettere di sorprendere dopo aver già sconfitto la Germania e punteranno al riscatto dopo la brutta prestazione contro la Svezia. Alcune novità rispetto alle precedenti uscite: nel Brasile c’è Filipe Luís al posto del dolorante Marcelo, mentre nel Messico Ayala e Rafa Márquez per Moreno e Layún.

Il Messico fin da sùbito preme a tutto campo dimostrando di non temere gli avversari: già al 2′ Alisson è costretto a smanacciare una giocata di Hernández e la difesa Verdeoro a rifugiarsi in angolo su un tentativo di Lozano; il Brasile risponde al 5′ con una botta dal limite di Neymar respinta con i pugni da Ochoa. La gara è divertente e il Messico, tutt’altro che arrendevole, imposta la manovra con buone idee e palla a terra; il Brasile per ora attende le sfuriate degli avversari difendendosi ordinatamente. Eppure, gli uomini di Osorio mettono in apprensione in più di una circostanza la retroguardia brasiliana: seppure Alisson non corra rischi, è evidente fino a questo momento la supremazia Tricolor a centrocampo. La Nazionale di Tite esce dal proprio guscio intorno al 25′ con tutta la propria classe: grande giocata di Neymar che manda fuori tempo Álvarez in area di rigore, tiro di prima intenzione e ottima risposta di Ochoa. Passano solo pochi istanti e pallone nuovamente in area messicana: il pallone si impenna per un tocco maldestro di Salcedo, Ochoa allontana come può di pugno e l’azione sfuma. Ritmi altissimi e molto intensi: da un lato ci prova Coutinho, dall’altro Vela; entrambe le conclusioni però si spengono in curva. Il talento dei brasiliani mette in grande difficoltà la difesa messicana al 32‘: conclusione di Gabriel Jesus che mette a dura prova i riflessi di Ochoa; sulla ribattuta c’è Coutinho, ma calcia debolmente. Il Brasile, ormai con il baricentro molto alto, prova a incunearsi tra le strette maglie messicane senza però trovare il varco giusto: tenta Neymar direttamente da calcio piazzato e la sfera termina non lontanissima dai pali. Non accade altro degno di nota e il direttore di gara manda tutti al riposo sullo 0-0.

Parte bene in avvio di ripresa il Brasile: Gabriel Jesus riceve spalle alla porta, si gira in area e conclude; si salva in qualche modo la retroguardia del Messico. Passano solo pochi istanti ed è ancora Ochoa a salvare i suoi sul tiro di Coutinho da posizione leggermente decentrata. Adesso la Tricolor risponde più in contropiede che con la manovra ragionata: al 50′ Gallardo accelera e si accentra, tira e pallone che sorvola la traversa della porta di Alisson. Al 51′, però, ancora un’accelerazione del Brasile e gol del vantaggio: cross basso di Willian da sinistra dopo avere ricevuto con una magnifica giocate il pallone da Neymar, la sfera passa tutta la difesa e lo stesso Neymar sbuca dall’altro lato e deposita in rete. Brasile-Messico 1-0. A questo punto, Osorio sprona i suoi e inserisce Jonathan dos Santos al posto di Álvarez alla ricerca del pari; ma è ancora il Brasile in grande spolvero ad andare vicino al raddoppio: traversone basso di Fagner per Paulinho che conclude di prima intenzione, ancora una volta Ochoa si supera. La gara resta vibrante: da un lato, Vela tenta la botta da lontano e Alisson smanaccia in angolo; dall’altro, Willian obblica nuovamente Ochoa a un prodigio. È proprio il centrocampista del Chelsea il vero mattatore del match: ancora una volta semina il panico sulla sinistra, si accentra, cede a Neymar e conclusione velenosa che si spegne di pochissimo a lato. Il Messico reagisce con Guardado: sinistro potente da lontano e Thiago Silva si immola respingendolo. Generosamente, ma con poca lucidità, il Messico prova a riagganciare il risultato; il Brasile, però, addormenta in varie fasi l’incontro e colpisce in contropiede: Fernandinho recupera palla, Neymar si invola sulla sinistra e Firmino può depositare in rete il gol del raddoppio; Brasile-Messico 2-0 e gara virtualmente chiusa. Infatti, nonostante sei minuti di recupero, non accade altro degno di nota e l’italiano Gianluca Rocchi decreta il successo dei Verdeoro per 2-0.

BRASILE-MESSICO 2-0 (0-0)

Brasile (4-2-3-1)Alisson 6.5; Fagner 6.5, Miranda 6.5, Thiago Silva 7, Filipe Luís 6, Paulinho 6.5 (80′ Fernandinho sv), Casemiro 7; Coutinho 5.5 (86′ Firmino 6.5), Willian 8 (90’+1 Marquinhos sv), Neymar 7; Gabriel Jesus 6A disp.: Cássio, Ederson, Geromel, Marcelo, Danilo, Renato Augusto, Fred, Taison. All.: Tite 7.5.
Messico (4-3-3): Ochoa 7.5; Álvarez  5 (55′ J. dos Santos 5), Ayala 5, Salcedo 5, Gallardo 5; H.Herrera 5, Márquez 6 (46′ Layún 5), Guardado 5.5; Carlos Vela 6.5, J.Hernández 5 (60′ Jiménez 5), Lozano 6.5. A disp.: J.J. Corona, Talavera, Gutiérrez, Fabián, G. dos Santos, Aquino, J.M. Corona, Peralta. All.: Osorio 6.
Arbitro: Gianluca Rocchi (ITA).
Marcatori: 51′ Neymar, 88′ Firmino.
Note – Ammoniti: Filipe Luís, Casemiro (B); Álvarez, Herrera, Salcedo, Guardado (M).

Antonio Ioppolo
Antonio Ioppolo
Giornalista, appassionato di storia, letteratura, calcio e mediani: quegli “omini invisibili” che rendono imbattibile una squadra. Il numero 8 come fisolofia di vita: grinta, equilibrio, altruismo e licenza del gol.

MondoPallone racconta… Éder, Vázquez e gli oriundi azzurri

Gli ultimi impegni della Nazionale azzurra si sono appena conclusi con due pareggi, preceduti dalle solite polemiche. Oltre all'affaire Marchisio, si è di nuovo...
error: Content is protected !!