Petagna risponde a Badelj. Atalanta-Fiorentina termina 1-1

-

Pareggio all’Azzurri d’Italia dove Atalanta e Fiorentina si spartiscono giustamente un punto a testa. Viola in vantaggio con Badelj, prima dell’intervallo ci pensa Petagna a pareggiare. Nel finale i toscani restano in dieci per l’espulsione di Milenkovic, ma gli orobici non riescono ad approfittarne. 

Campo problematico all’Azzurri d’Italia con un terreno insidioso per via della pioggia caduta a Bergamo. Nei viola il terzino Laurini è ancora indisponibile, così Stefano Pioli conferma a destra il giovane Milenkovic, già visto al’opera contro la Juventus. Nell’Atalanta resta a riposo Iličić, l’ex di turno, dopo l’impegno in Coppa; in porta spazio a Gollini. I padroni di casa partono aggressivi: pressing e grande dinamicità sulle corsie laterali dove Gosens e Castagne cercano di mettere in difficoltà sul tempo Milenkovic e Biraghi. Al 6′ però è la Fiorentina a rendersi pericolosa: un lancio in profondità mette in azione Simeone; l’argentino si libera della propria marcatura, ma invece di servire Veretout opta per la soluzione personale, calciando alto. Si tratta del preludio al gol viola che arriva al 16′: Badelj sale sulla trequarti e impegna Gollini con un rasoterra dalla distanza. Sulla respinta dell’estremo difensore bergamasco si avventa Chiesa, bravo a rimettere al centro per il sinistro vincente dello stesso Badelj. Un gol nato per vie centrali, il settore dove la Fiorentina punge con continuità con continui inserimenti che colgono impreparata la retroguardia orobica. L’attacco gigliato acquista sempre più fiducia e si mostra più spigliato in campo. L’Atalanta invece spinge per riportare l’equilibrio in campo e, nonostante la resistenza della difesa toscana, ci riesce nel recupero del primo tempo: protagonista Petagna lesto ad anticipare tutti e a raccogliere di testa su una punizione calciata da destra da Gomez.

La ripresa si apre con un brivido in area viola. Una palla persa ingenuamente da Benassi fa scattare Gomez; quest’ultimo disegna un cross a tagliare tutta l’area senza trovare la deviazione vincente di un proprio compagno di squadra. Il ritmo in campo è piacevole dal punto di vista tattico, le due compagini si danno battaglia a viso aperto mostrando un grande equilibrio. L’Atalanta insegue il secondo gol in attacco e Petagna va vicino al raddoppio sugli sviluppi di un’azione molto simile a quella del pareggio bergamasco. La Fiorentina invece non resta a guardare e mette in difficoltà gli avversari con raddoppi e accenni di pressing. Pioli nell’ultima mezz’ora sceglie il classico avvicendamento offensivo con Falcinelli al posto di Simeone, successivamente fa il suo esordio in maglia viola Dabo. Nel finale la situazione si complica per l’undici viola: Milenkovic nel giro di un paio di minuti rimedia due gialli (Pioli ha contestato a lungo il primo) e lascia i toscani in dieci. Una superiorità numerica non concretizzata dagli orobici, che in pieno recupero rischiano di capitolare sul tentativo di Falcinelli da posizione angolata.

ATALANTA-FIORENTINA 1-1 (1-1)

Atalanta (3-4-1-2): Gollini 6; Palomino 5.5, Caldara 6, Mancini 5.5 (75′ Hateboer 6); Castagne 6, Freuler 6, de Roon 6, Gosens 6.5; Cristante 6 (71′ Ilicic 6); Gomez 6.5, Petagna 6.5 (83′ Haas sv). A disp.: Berisha, Rossi, Toloi, Masiello, Melegoni, Spinazzola, Bastoni, Barrow. All.: Gian Piero Gasperini.
Fiorentina (4-3-3): Sportiello 6; Milenkovic 5, Astori 6, Pezzella 6.5, Biraghi 5.5; Badelj 6.5, Benassi 5.5 (69′ Dabo 5.5), Veretout 6; Gil Dias 5 (84′ Thereau sv), Chiesa 6.5, Simeone 5 (59′ Falcinelli 6). A disp.: Cerfolini, Dragowski, Zekhnini, Eysseric, Olivera, Cristoforo, Lo Faso, Hugo, Gaspar. All.: Stefano Pioli.
Arbitro: Maresca di Napoli.
Marcatori: 16′ Badelj (F), 45’+1 Petagna (A).
Note – Ammoniti: Mancini, Petagna (A), Simeone, Badelj, Benassi, Veretout (F). All’85’ espulso Milenkovic (F) per somma di ammonizioni.

Elia Modugno
Elia Modugno
Nasce a Roma il 30 maggio 1979 mentre il Nottingham Forest di Brian Clough vinceva la sua prima Coppa Campioni. Radiocronista sui campi dell’Eccellenza laziale, adora il calcio minore ed il futsal.

MondoPallone Racconta… Affari al calciomercato invernale

La sessione del calciomercato "di riparazione" porta sempre con sè mille insidie per le squadre: si cerca di migliorare le cose, in alcuni casi...
error: Content is protected !!