Eredivisie, 13/a giornata: Kluivert trascina l’Ajax, vincono tutte le grandi

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Giornata di Campionato priva di mezze misure in Olanda, dove nel turno di Eredivisie numero 13 si registra un solo pareggio in nove incontri. Vince il PSV battistrada, così come le proprie più dirette inseguitrici; torna al successo il Feyenoord di van Bronckhorst mentre, se si eccettua il pari tra Venlo e Willem II, le compagini dal tredicesimo posto in giù non riescono a portare al proprio fienile nemmeno un punto in ottica salvezza.

Nona vittoria consecutiva per il PSV Eindhoven di Cocu, che a Rotterdam piega 2-1 l’Excelsior centrando il suo terzo successo “di misura” consecutivo. Dopo le vittorie su Twente e Zwolle, maturate all’ultimo secondo, i Boerens si rendono protagonisti di un autoritario avvio di gara sul campo dei rossoneri, e trovano la rete due volte con Mattheij (che insacca nella sua porta su cross di Locadia) e Lozano; gli ospiti hanno la colpa di sciupare molto, e i padroni di casa trovano quindi il modo di riportarsi in carreggiata con il timbro di Koolwijk. Sull’onda dell’entusiasmo l’Excelsior sfiora il pari con Elber e Messaoud, ma Zoet e reattivo e salva la sua porta anche sul tentativo di autogol di Isimat-Mirin allo scadere, permettendo dunque al PSV di salire a 36 punti in classifica mantenendo intatti gli otto punti di vantaggio su Ajax e AZ.

Ai Lancieri di Keizer basta un tempo, nel luch-match domenicale, per demolire 5-1 in rimonta il Roda: all’interno di un brutto primo tempo disputato dai padroni di casa, il Roda trova il meritato vantaggio alla mezz’ora con Kum sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma è raggiunto proprio allo scadere di tempo dalla rasoiata di Kluivert bravo a scambiare con Ziyech e a insaccare all’angolino. Il gol arriva nel momento peggiore per il Roda, migliore per l’Ajax che nel secondo tempo può preparare con più serenità la rimonta: David Neres e Kluivert portano sul 3-1 la contesa in un minuto a ridosso dell’ora di gioco sentenziando gli ospiti, che nell’ultimo scorcio di gara incassano anche il 4-1 di van de Beek prima che il figlio d’arte Kluivert si regali la prima tripletta in carriera fissando il definitivo 5-1. A braccetto con i Lancieri, a 28 punti sale anche l’AZ Alkmaar, vittorioso nell’anticipo del venerdì contro il Twente: i ragazzi di van de Brom spingono sin dalle prime battute, ma la difesa  a cinque issata da Verbeek e la serata di vena dell’estremo difensore dei Tukkers, Brondeel, fanno si che all’intervallo si giunga sullo 0-0. Il copione della gara non cambia nella ripresa, ma al 65’ Midtsjø è steso da Liendl in area di rigore, e sul conseguente penalty Jahanbakhsh sblocca il risultato in favore dei padroni di casa; a blindare il segno 1 in schedina ci pensa poi Weghorst, che cinque minuti più tardi finalizza nel migliore dei modi una ripartenza dei locali.

A centrare uno dei successi più pesanti di giornata è lo Zwolle, che riscatta lo sfortunato k.o. dell’ultimo turno contro il PSV Eindhoven ed espugna l’Abe Lenstra Stadion di Heerenveen e a 25 punti in classifica vede la seconda piazza lontana solo tre lunghezze; i Frisoni aggrediscono subito gli ospiti, e trovano il vantaggio con la conclusione volante di Vlap che pochi minuti dopo vede negarsi il raddoppio da un ottimo Boer. L’episodio è una sorta di sliding door della gara, perchè sul finire di tempo gli ospiti trovano il pari di testa con Freire, mentre a inizio ripresa Saymak capovolge il risultato permettendo allo Zwolle di vincere un difficile scontro diretto, tenendosi a contatto con le zone altissime della classifica.

Si scuote il Feyenoord di Giovanni van Bronckhorst (recentemente accostato alla panchina dell’Arsenal per il dopo Wenger), che a Groningen torna al successo a quasi due mesi del poker rifilato a domicilio all’AZ. I biancoverdi partono meglio dei Rotterdammers, che però escono alla distanza e sfiorano la rete con Tapia, Vilhena e Larsson. Nel secondo tempo gli ospiti raccolgono i frutti della semina del primo tempo, con Vilhena che sblocca la gara gonfiando la rete dopo un primo tentativo di Berghuis.  A blindare il successo del Feyenoord, finalmente capace di ribaltare l’inerzia degli ultimi due mesi, è Nicolai Jørgensen, che permette ai Campioni in carica di preparare con più serenita la prossima sfida casalinga contro il Vitesse. Alla sfida del De Kuip arriva vincendo anche il Vitesse, che contro l’ADO Den Haag centra solamente nel finale la vittoria: partita apparentemente stregata per i gialloneri, che falliscono un rigore con Matavž e centrano un palo con Mount, prima che Miazga al minuto 87′ trovi di testa il gol della vittoria, con Linssen che all’ultimo secondo certifica il successo dei locali. Meno faticosa la vittoria dell’Utrecht, anch’esso nuovamente a pieno titolo in zona Europa, e capace di espugnare 3-1 il campo dello Sparta Rotterdam.

Sul treno che mette in palio un posto per la prossima Europa League risale anche l’Heracles, che piega 2-1 in rimonta il NAC al Polman Stadion e avvicina le dirette concorrenti mentre, come anticipato in apertura, nei bassifondi della classifica lo scenario rimane pressochè immutato a causa della sconfitta di tutte le compagini coinvolte nella bagarre salvezza, o quasi. A fare un piccolo passo in avanti sono solamente VVV Venlo e Willem II, protagoniste di un pirotecnico 3-3. I gialloneri padroni di casa, desiderosi di tornare al successo a quasi un mese di distanza dal 3-1 rifilato all’Utrecht lo scorso 25 ottobre, partono forte e dopo il gol in apertura di van Croij sembrano blindare a inizio ripresa il successo con il gol in mischia di van Bruggen. Ogbeche, sempre in mischia sugli sviluppi di corner, accorcia le distanze all’altezza dell’ora di gioco, ma al 72’ Leemans dal dischetto sembra richiuderla; sembra, perchè ancora Ogbeche sale sugli scudi realizzando il 2-3 due minuti e dopo e, in pieno recupero, trovando tempo e spazio per la marcatura del 3-3 che regala ai Tricolores un punto a dir poco insperato.

EREDIVISIE – 13/a giornata

venerdì 24/11

AZ Alkmaar-Twente  2-0  65′ rig. Jahanbakhsh, 70′ van Overeem

sabato 25/11

VVV Venlo-Willem II  3-3  7′ van Croij (V), 49′ van Bruggen (V), 62′ Ogbeche (W), 72′ rig. Ogbeche (W),90’+2 Ogbeche (W)
Heracles-NAC Breda  2-1  14′ Angelino (N), 15′ Niemeijer (H), 23′ Gladon (H)
Groningen-Feyenoord  0-2  49′ Vilhena, 59′ Jørgensen
Heerenveen-Zwolle  1-2  13′ Vlap (H), 43′ Freire (H), 49′ Saymak

domenica 26/11

Ajax-Roda  5-1  32′ Kum (R), 45′ Kluivert (A), 59′ Dolberg (A), 60′ Kluivert (A), 75′ van de Beek (A), 85′ Kluivert (A)
Excelsior-PSV Eindhoven  1-2  aut. Mattheij (E), 41′ Lozano (P), 52′ Koolwijk (E)
Sparta Rotterdam-Utrecht  1-3  1′ Labyad (U), 55′ Proschwitz (S), 70′ Labyad (U), 75′ Kerk (U)
Vitesse-ADO Den Haag  2-0  87′ Miazga, 90’+4 Linssen

CLASSIFICA EREDIVISIE

Michael Anthony D'Costa
Michael Anthony D'Costa
Nato a Roma nel 1989, si avvicina al calcio grazie all’arte sciorinata sui campi da Zidane. Nostalgico del “calcio di una volta”, non ama il tiki-taka, i corner corti e il portiere-libero.

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