Dopo la notte magica vissuta in Champions League contro il Chelsea, la Roma affronta una trasferta storicamente ostica al Franchi. La Fiorentina, dopo la sconfitta contro il Crotone, rischia di perdere il contatto con il sesto posto: i viola hanno bisogno di punti per incanalare la stagione nei binari giusti.
I PRECEDENTI – L’anno scorso la sfida del Franchi terminò 1-0 in favore dei padroni di casa, in gol nei minuti finali con Badelj. Nella stagione precedente era stata la Roma a uscire con i 3 punti da Firenze: l’ex di turno Salah e Gervinho decisero la partita, mentre il gol del 2-1 di Babacar al 90′ servì solo a fini statistici. Andando indietro ancora di una stagione si riscontra l’ultimo pareggio tra le due formazioni: 1-1 con reti di Gómez e Ljajić. Le vittorie più ampie delle due squadre a Firenze sono 3 4-1 per i viola (1934-1935, 1949-1950 e 2008-2009) e 2 1-4 per i giallorossi (1937-1938 e 1995-1996). La gara più ricca di reti è il 3-3 del campionato 1946-1947.
LE STATISTICHE – Fa valere il fattore campo la Fiorentina contro la Roma: nei 78 precedenti a Firenze in Serie A, i viola hanno ottenuto 33 vittorie, 31 pareggi e 14 sconfitte, segnando 112 gol e subendone 74. Tenendo conto anche delle gare disputate all’Olimpico, nel totale delle 156 partite è la Roma a essere leggermente in vantaggio con 51 successi, 58 segni X e 47 sconfitte (197 a 189 il saldo delle reti realizzate in favore dei giallorossi). In 9 occasioni la sfida tra le due squadre è finita a reti inviolate. La Fiorentina ha sinora segnato 19 reti, 2 più della Roma: i capitolini hanno fatto della difesa la loro forza, però, incassando solo 5 reti (miglior difesa del campionato, con 3 gol incassati in meno rispetto a Napoli e Inter, avendo giocato una partita in meno), mentre i viola sono stati perforati 13 volte.
Nelle ultime partite la Roma è apparsa tosta e cinica: a Firenze potrebbe trovare qualche difficoltà in più rispetto alle ultime gare giocate in campionato, tuttavia la qualità della rosa giallorossa dovrebbe bastare per avere la meglio: puntiamo sul 2.
