Alla fine, la vendetta tanto attesa dai tifosi del Lugano è arrivata: con un Tweet dal proprio profilo ufficiale, apparso da pochissimo, il Sion ha annunciato l’esonero di Paolo Tramezzani. La mancata affermazione, oggi, con i bianconeri, in 10 uomini per tutta la ripresa e parte della prima frazione, ha indispettito il presidente Constantin, assente dalla stadio per la nota squalifica. Laconico (del resto poco concedono i 140 caratteri) il testo del messaggio: “La direzione ha tolto le redini della prima squadra all’allenatore”.
La formula dell’esonero, abbastanza particolare, fa pensare che la dirigenza si sia limitata a togliergli la panchina, senza però allontanarlo dal club. L’ex giocatore di Inter e Pro Patria, quindi, potrebbe rimanere ancora in Vallese, con altri incarichi all’interno del club. 16 presenze in totale, quindi, per il tecnico italiano sulla panchina dei biancorossi vallesani. Al di là, comunque, delle polemiche, anche con la stampa, vogliamo dedicargli la foto del suo giorno sportivamente più bello: quello della conferma del terzo posto in campionato lo scorso anno, proprio davanti a quella che sarebbe diventata, il mese successivo, la sua nuova squadra.
