Dopo una sosta per gli incontri di qualificazione a Russia 2018 agrodolce per l’Olanda, travolta 4-0 in Francia prima del 3-1 alla Bulgaria che ha mantenute intatte le chances di qualifazione ai Mondiali, l’Eredivisie riparte nel segno del Feyenoord, da solo in testa alla graduatoria al termine della quarta giornata di gare.
Attesi dal complicatissimo incrocio di Champions contro il Manchester City di Guardiola, in programma al De Kuip mercoledì prossimo, i Campioni d’Olanda in carica vìolano il difficile campo di Almelo grazie a un sontuoso primo tempo, chiuso sul 3-0: il mancino di Berghuis, due volte, e Boëtius spediscono infatti il Feyenoord all’intervallo con la contesa virtualmente già ipotecata. Nel secondo tempo, come già successo contro il Willem II, i ragazzi di van Bronckhorst abbassano i giri del motore, ma questa volta rischiano di compromettere incredibilmente la contesa, con la doppietta di Niemeijer (in tap-in prima, e dal dischetto poi) a riaccendere il Polman Stadion fino al 2-4 finale, realizzato in campo aperto in pieno recupero dal neo-acquisto Larsson.
Al successo del Feyenoord, non fa eco il PSV Eindhoven, che nel lunch-match domenicale cade 2-0 sul campo dell’Heerenveen: fatale ai Boerens è un avvio di gara da dimenticare, con i Frisoni in vantaggio 2-0 già al 5′, con la staffilata da trenta metri di Zeneli che fulmina un incerto Zoet e la deviazione sottomisura dell’iraniano Ghoochannejhad su traversone di Dumfries. Proprio il terzino dell’Heerenveen, a ridosso della mezz’ora, si rende protagonista dell’episodio che pone la pietra tombale sulla gara, subendo un’entrataccia da parte di Lozano che vale il rosso diretto al talentino messicano, che pagherà carissimo questo “colpo di testa” perdendosi la sfida al Feyenoord di domenica prossima. Nella ripresa ancora Ghoochannejhad potrebbe colpire dal dischetto, ma Zoet riscatta in parte l’incertezza sullo 0-1 e para il penalty, non potendo però evitare al PSV Eindhoven una brutta battuta d’arresto.
Dell’inciampo del PSV Eindhoven approfitta in pieno l’Ajax, che tra le mura amiche piega 3-0 lo Zwolle, costringendolo al primo k.o. stagionale. Keizer opta per un atteggiamento spregiudicato, con David Neres, Huntelaar, Dolberg, Younes e Ziyech contemporaneamente in campo; l’abito scelto dall’ex-tecnico delle giovanili biancorosse per i suoi ajacidi paga dividendi immediati, con Huntelaar a tramutare in rete un’assistenza di David Neres dopo soli sei minuti di gioco. L’imprecisione dei padroni di casa tiene in vita la contesa per oltre un’ora di gioco, con gli ospiti che anzi finiscono gradualmente per prendere coraggio: di Ziyech (che fallisce anche un rigore) e ancora Huntelaar le firme che, nel finale di gara, blindano un successo meritato per i padroni di casa.
Appaiate a 9 punti assieme a PSV Eindhoven e Ajax, riscattano le sconfitte subite nell’ultimo turno di agosto Vitesse e Utrecht, vincenti rispettivamente 3-0 a Rotterdam con l’Excelsior e 2-0 in casa contro il Roda. In casa della terza compagine di Rotterdam, piegata solamente dal Feyenoord (di misura) prima di questo turno, i ragazzi di Henk Fraser sbloccano la gara sul finire di prima frazione grazie all’inzuccata dell’ex-meteora interista Luc Castaignos, bravo ad approfittare di un’uscita a vuoto di Kristinsson sugli sviluppi di corner. Nel secondo tempo Matavž blinda il successo giallonero dal dischetto in apertura di ripresa, mentre il sigillo finale sul 2 in schedina di Rotterdam è il gioiello di Bryan Linssen, che da oltre trenta metri pesca un fantastico desto che si spegne all’angolino della porta avversaria. Torna al successo anche l’Utrecht, che al Galgenwaard piega 2-0 il Roda, con il piazzato di van de Streek dopo solo centoventi secondi cui fa eco, nel secondo tempo, Labyad perfettamente servito al limite dell’area da Dessers. Chiude il vagone di compagni a 9 punti in classifica l’AZ Alkmaar, vittorioso 2-1 sul NAC Breda grazie ai due gol tra il 55′ e il 58′ di Helmer e Til, cui gli ospiti pongono rimedio solamente in parte con il sigillo di Korte all’84’.
Piegato dall’Ajax dopo l’eccellente inizio di Eredivisie, il Venlo strappa un pareggio insperato a Groningen: croce e delizia della formazione padrona di casa, Mahi porta infatti in vantaggio i biancoverdi, ma fallisce nella ripresa il penalty della sicurezza che costa due punti al Groningen, ripreso per i capelli dal Venlo in virtù del timbro di Nwakali al 91′. Scendendo verso i bassifondi della classifica, vanno a Sparta Rotterdam e ADO Den Haag i due “scontri diretti” con Twente e Willem II, ambedue candidate a un posto a metà classifica prima del Campionato e mestamente ancora prive di punti. I Tukkers vengono affondati dallo Sparta Rotterdam (che trova il primo successo stagionale) per un gol di Goodwin, mentre il Willem II cede anche all’ADO condannato da una doppietta del neo-acquisto gialloverde El Khayati, che nel finale vanifica anche il momentaneo pareggio di Fran Sol.
EREDIVISE – 4/a giornata
sabato 09/09
Willem II-ADO Den Haag 1-2 32′ rig. El Khayati (A), 77′ Fran Sol (W), 86′ El Khayati (A)
Heracles-Feyenoord 2-4 22′ e 29′ Berghuis (F), 33′ Boëtius (F), 73′ e 81′ rig. Niemeijer (H), 90’+3 Larsson (F)
Ajax-Zwolle 3-0 6′ Huntelarr, 71′ Ziyech, 88′ Huntelaar
Excelsior-Vitesse 0-3 45′ Castaignos, 52′ rig. Matavž, 74′ Linssen
domenica 10/09
Heerenveen-PSV Eindhoven 2-0 4′ Zeneli, 6′ Ghoochannejhad
Utrecht-Roda 2-0 2′ van de Streek, 58′ Labyad
Sparta Rotterdam-Twente 1-0 18′ Goodwin
AZ Alkmaar-NAC Breda 2-1 55′ Helmer (A), 58′ Til (A), 84′ Korte (N)
Groningen-VVV Venlo 1-1 15′ Mahi (G), 90’+1 Nwakali
