Allsvenskan 19/a: il Djurgården espugna Norrköping, solo un pareggio per l’AIK

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L’Allsvenskan, a Ferragosto, non si ferma: in Svezia, ormai, le ferie estive, per la popolazione locale, sono praticamente un ricordo e, anzi, soprattutto nelle zone a Nord e nel centro del Paese, il tempo inizia a essere quasi autunnale, con piogge frequenti, e temperature non certo elevate. L’andamento del torneo segue la situazione metereologica e, per ora, il bel tempo splende solo sulla Scania, dove il Malmö, allo Swedbank Stadion, ha sgretolato il Kalmar, nell’anticipo del lunedì, con un punteggio tennistico, nonostante i biancorossi si fossero presentati sul campo dei campioni in carica per essere in un periodo di buona forma, per altro certificato dagli ultimi buoni risultati ottenuti.

Il Sirius, nell’anticipo di sabato, è tornato a vincere, superando nettamente in trasferta l’inguaiato Halmstad. Nelle partite di ieri, importante pareggio, in trasferta, dell’Östersund sul campo dell’Hammarby: ai Bajen non è bastato andare in vantaggio due volte per portare a casa l’intera posta: al gol di Romulo, con un tocco in mischia al 29′, ha risposto Ghoddos, 4′ dopo con un fantastico tiro da fuori area. Nella ripresa, al 79′ Hammarby in vantaggio al 79′ grazie a un calcio di rigore, trasformato da Hamad, al quale hanno risposto i rossoneri, nel recupero, con un altro calcio di rigore, che Nouri ha a sua volta insaccato, spiazzando il portiere avversario.

L’AIK, in casa, non è andato oltre il pareggio con il fanalino di coda Eskilstuna: tantissime le occasioni create, ma la squadra di Stoccolma non è stata capace di trasformarle. Al vantaggio ospite di Touray, hanno risposto nella ripresa i padroni di casa con Olsson, ma senza trovare il colpo del KO. Soddisfatto l’allenatore ospite Jolley“Penso che siamo stati la squadra migliore nel primo tempo. Abbiamo creato tre o quattro buone occasioni da gol, e ha segnato una rete fantastica. Nel secondo tempo ci hanno messo molto sotto pressione, hanno creato occasioni, ma sono contento di come ci siamo difesi.”

Ottimo colpo, in trasferta a Norrköping, del Djurgården: per portare a casa i tre punti è bastata una rete di Mrabti al 66′. La reazione dei Peking è stata veemente, ma non ha portato al pareggio: solo una traversa su punizione colpita da Thórarinsson, e un’occasione favorevole per Fjóluson, non trasformata. Euforico l’ex GCZ Kim Källström a fine partita: “È‘ stata una grande partita, giocata bene da entrambe le squadre, fino all’ultimo. Sono tre punti per noi molto importanti.” L’Örebro del tenace Axén ha espugnato invece il campo dello Jönköpings, rimontando la rete avversaria nella prima frazione, e segnando il gol decisivo nella ripresa. Entusiasta il bravo tecnico dei bianconeri a fine partita: “Importante e meritata questa vittoria in trasferta, che abbiamo trovato dopo tanti tentativi andati a vuoto per un soffio.”

Nei posticipi del lunedì, bella vittoria in trasferta e in rimonta per il Göteborg, mentre i dirimpettai dell’Häcken hanno superato, con un gol per tempo di Yasin, il Sundsvall

Allsvenskan 19/a giornata – risultati

Venerdì 11 agosto

Malmö-Kalmar  6-0  (2-0)

Sabato 12 agosto

Halmstad-Sirius  0-3  (0-1)

Domenica 13 agosto

AIK-Eskilstuna  1-1  (0-1)
Norrköping-Djurgården  0-1  (0-0)
Hammarby-Östersund  2-2  (1-1)  
Jönköpings-Örebro 1-2  (1-1)

Lunedì 14 agosto

Häcken-Sundsvall  2-0  (1-0)
Elfsborg-Göteborg  1-2  (1-1) 

CLASSIFICA PROVVISORIA ALLSVENSKAN 2017 19/a giornata 

Pos. Squadra Gol fatti/subiti Punti | Pos. Squadra Gol fatti/subiti Punti
1 Malmö 37/15 46 | 9 Örebro 26/30 27
2 Djurgården  33/20 33 | 10 Elfsborg 35/29 26
3 Sirius 32/21 33 | 11 Hammarby 27/25 25
4 AIK 21/14 32 | 12 Jönköpings 18/32 18
5 Häcken 22/14 31 | 13 Kalmar 15/34 17
6 Norrköping 26/25 30 | 14 Sundsvall 14/26 16
7 Östersund 27/24 29 | 15 Halmstad 18/27 13
8 Göteborg 23/28 29 | 16 Eskilstuna 15/36 8

Legenda: qualificata ai preliminari di CL, qualificate ai preliminari di EL, allo spareggio per non retrocedere con la terza classificata in Superettan, retrocesse in Superettan

Silvano Pulga
Silvano Pulga
Da bambino si innamorò del calcio vedendo giocare a San Siro Rivera e Prati. Milanese per nascita e necessità, sogna di vivere in Svezia, e nel frattempo sopporta una figlia tifosa del Bayern Monaco.

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