Il Basilea vendica la sconfitta del 2015: 3-0 al Sion a Ginevra!

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Dal nostro inviato a Ginevra (CH)

Solito spettacolo di pubblico, alla finale di Coppa svizzera, con la marea biancorossa dei tifosi del Sion che ha invaso Ginevra con tutti i mezzi, e quella rossoblù del Basilea che, nella coreografia, chiede simpaticamente di riportare la finale nella sua sede originale di Berna. Ne esce una partita non bella nella prima frazione, che si risveglia nella ripresa, grazie alle reti decisive di Delgado, Traoré e Lang, che assegnano il trofeo ai campioni svizzeri: 3-0.

Partenza con entrambe le squadre guardinghe, anche se sono i renani che cercano di prendere in mano le redini dell’incontro. I vallesani, però, sono una delle due squadre elvetiche (l’altra è lo YB) in grado di reggere fisicamente l’urto della corazzata rossoblù, e tengono agevolmente il campo. La partita va avanti senza emozioni particolari, a ritimi bassi, anche a causa del caldo: la paura di prendere gol ha preso il sopravvento sulla voglia di farne, e i talentuosi attaccanti renani faticano a trovare spazi per fare male agli avversari. Il primo sussulto dell’incontro è al 30′, con un colpo di testa di Elyounoussi da calcio d’angolo, fuori di un soffio. Il primo tempo si chiude, così, sullo 0-0.

Si riparte, e il Basilea passa in vantaggio: Pa Modou scivola e perde palla sulla sinistra, Elyonoussi recupera la sfera e la mette al centro per Doumbia. L’ex giallorosso si gira, eludendo l’intervento di Zverotić, e serve l’accorrente Delgado: il capitano tocca bene, e insacca nell’angolo alla destra di Mitryushkin. Al 57′, scontro tra Salatić e Delgado: entrambi i giocatori termineranno l’incontro con una vistosa fasciatura alla testa. Raddoppio dei renani al 61′: azione insistita di Steffen sulla destra; l’ex YB mette al centro la sfera, Zverotić controlla male e Traoré può insaccare, facendo passare il pallone  tra le gambe del centrale biancorosso e di Mitryushkin. L’uno-due è una mazzata per i vallesani, in campo e fuori: Fournier prova le carte Carlitos e Bia, per tentare una complessa rimonta. Ormai, però, i renani sono padroni del campo, e fanno paura ogni volta che si avvicinano alla porta dei biancorossi. C’è tempo anche per il terzo gol: è Lang, all’89, a insaccare, dopo una perfetta sponda del nuovo entrato Janko, con una botta violentissima da posizione defilata, sulla destra. Ormai tutto è finito: dopo 5′ di recupero, l’arbitro Klossner pone termine  all’incontro. Per il Basilea del triste Fischer (penultima panchina per lui con i rossoblù) è doppietta: la festa dei tifosi svizzero tedeschi può cominciare.

BASILEA-SION 3-0 (0-0)

Basilea (4-2-3-1): Vaclík 6; Lang 7, Akanji 6, Suchy 6, Traoré 6.5; Zuffi (90+3′ Fransson sv), Xhaka 6; Elyounoussi 6.5, Delgado (81′ Serey Die sv), Steffen 6.5; Doumbia (88′ Janko sv). A disp.: Vailati, Høegh, Gaber, Kutesa. All.: Fischer 7
Sion (4-1-2-3): Mitryushkin 5.5; Lüchinger 6, Zverotić 5, Ziegler 5.5, Pa Modou (63′ Carlitos 6); Salatić 6; Karlen 5.5 (70′ Bia 6), Adão 6; Akolo 5.5 (79′ Itaperuna 6), Konaté 6, Constant 5.5A disp.: Fickentscher, Ndoye, Ricardo, Follonier. All.: Fournier 5.5
Arbitro: Stephan Klossner
Marcatori: 47′ Delgado (B), 62′ Traoré (B), 89′ Lang.
Note – Ammoniti: 44′ Doumbia, 77′ Lang, 79′ Xhaka (B); 37′ Salatić (S)

Silvano Pulga
Silvano Pulga
Da bambino si innamorò del calcio vedendo giocare a San Siro Rivera e Prati. Milanese per nascita e necessità, sogna di vivere in Svezia, e nel frattempo sopporta una figlia tifosa del Bayern Monaco.

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